LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] e nel caso che vi sia luogo a diritto di accrescimento.
Bibl.: C. L. Arndts e C. Salkowski, Dei legati e dei fedecommessi, continuazione del Commentario alle Pandette del Glück, parte 1ª e 2ª, trad. it. di C. Ferrini, Milano 1898 e 1901; C. F ...
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Dichiarazione contenuta in un testamento e diretta a spogliare della qualità di erede, con tutte le sue conseguenze, taluno a cui detta qualità è attribuita dal diritto oggettivo, o magari dal testamento [...] discendenti od estranei; se invece non crede d'istituirlo (ed anche se eventualmente l'onora di legati e fedecommessi cospicui), è tenuto a pronunciare nel testamento il solenne exheres esto.
Tale trattamento è obbligatorio non solo nei riguardi ...
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NERI, Pompeo
Antonio Panella
Politico ed economista, nato a Firenze il 17 gennaio 1706, morto ivi il 15 settembre 1776. A ventun'anno ebbe la cattedra, allora costituita, di diritto pubblico nell'università [...] volontà del N., che, nel frattempo, riuscì però a preparare e far promulgare leggi importanti, come quelle sui fedecommessi, sulla limitazione dei diritti feudali, sul regolamento della nobiltà. Nel 1748, per desiderio dell'imperatrice Maria Teresa ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] ; e il principio sembrò dannoso e antidemocratico. Molte costituzioni statali li abolirono.
La vera giustificazione dell'avversione ai fedecommessi familiari riposava più che nel timore che se ne aveva come simboli di un'oligarchia, nell'ostacolo ch ...
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QUARTA
Emilio Albertario
. Diritto. - Ci si presentano nel diritto romano varie specie di quarta, che configurano distinti istituti.
Quarta Afiniana. - In virtù del senatoconsulto Afiniano, del quale [...] all'uopo in misura proporzionale i legati superanti la misura dei tre quarti (dodrans). In seguito, venne estesa dai legati ai fedecommessi e da Giustiniano a tutti gli oneri di qualunque genere che s'imponessero all'erede. Il computo della quarta si ...
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VERNACCINI, Giuseppe
Daniele Edigati
– Nato a Pisa nel 1737 da Giovanni Battista e da Anna Lucrezia Boccacci, fu battezzato il 27 novembre nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano. La sua famiglia non [...] gli fu conferito l’onere di studiare e di vergare la bozza della riforma dei fidi e soprattutto di quella sui fedecommessi, che avrebbe dovuto portare, poco dopo la morte del giurista pisano e grazie all’ulteriore lavoro di Bartolomeo Martini, alla ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] manoscritto, è un parere steso dal F. a proposito di una lite insorta nella famiglia Farsetti di Massa intorno al fedecommesso istituito da Pellegrino a favore della sorella Angela e di tutta la sua linea.
Amico del bibliotecario ed erudito Antonio ...
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Giurista, nato a Milano il 4 aprile 1859, morto a Suna il 17 ottobre 1902. Laureatosi a Pavia nel 1880, nei due anni successivi si recò in Germania a perfezionarsi nello studio delle antichità classiche [...] il premio reale dell'Accademia dei Lincei. Scrisse monografie eccellenti su varî temi (notevole la Teoria generale dei legati e dei fedecommessi, Milano 1889) e diede alla scuola parecchi manuali: tra questi ha un posto d'onore il suo Manuale di ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] M. e il fratello Luigi); nel 1781 le entrate complessive ammontavano a circa 35.000 lire (Arch. di Stato di Milano, Senato Fedecommessi, 436). Nel dicembre 1776, dopo la rinuncia di Gaspare, il M. era stato nominato membro del Consiglio dei sessanta ...
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RICHECOURT, Dieudonne Emmanuel Nav conte di
Marcello Verga
RICHECOURT, Dieudonné Emmanuel Nay conte di. – Nacque a Saint-Mihiel (Lorena) il 2 gennaio 1697 da Charles-Ignace Nay, signore di Pont sur [...] di proposte di cui il ministro seppe ben avvalersi per avanzare il progetto di una riforma della legislazione vigente sui fedecommessi e sui feudi.
Il 31 marzo 1747 un dispaccio granducale lo nominò presidente delle Finanze e in quello stesso giorno ...
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fedecommesso
fedecommésso (ant. fidecommésso o fidecommisso) s. m. [dal lat. fideicommissum, propr. part. pass. neutro sostantivato di fidei committĕre: v. fedecommettere]. – 1. Disposizione testamentaria, già in uso nel diritto romano classico,...
trebelliano
agg. [dal lat. Trebellianus]. – Relativo al console romano M. Trebellio Massimo (sec. I d. C.), soprattutto come promotore del cosiddetto senatoconsulto t., che disponeva il trasferimento al fedecommissario, dopo la restituzione...