BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] alla fazione o "monte" del Popolo, di tradizione ghibellina e filoimperiale, ed erano stati sempre implacabili avversari della di recuperare Montepulciano e la stretta osservanza della fedeltà all'Impero mantenuta dal governo popolare resero ...
Leggi Tutto
PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] che di Pusterla non era affatto amico, la potenza dei ghibellini a corte fu contenuta e non turbò troppo la vita politica Tutto il suo agire politico, alla fine, fu votato a una costante fedeltà al Moro e alla sua cerchia. Morì il 7 settembre 1499 a ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] per i Colonna, perché offriva ad essi, di antica tradizione ghibellina, l'appoggio di una famiglia imparentata con la casa d' In seguito tornò a Roma e prestò giuramento di fedeltà al governo cittadino; ma successivamente Cola di Rienzo, convocatolo ...
Leggi Tutto
CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] con il cugino Donatore (Dore) di Puccio di Oliviero giurò fedeltà al papa Urbano IV, che allora si stava apprestando, insieme di Firenze", cui fornì garanzie finanziarie. Nel convegno bianco-ghibellino di San Godenzo del giugno 1302 si impegnò a ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] , scrisse da Parma una lettera a Mercenario da Monteverde della famiglia ghibellina dei Brunforte (lo stesso che nel 1331 si sarebbe impadronito della signoria di Fermo), esortandolo alla fedeltà e pregandolo di far pagare al C. lo stipendio dalle ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] ) si contrapponeva Pietro da Sesso, sostenuto dalla sua famiglia - ghibellina - e dall'azione di Iacopo da Sesso, podestà di Reggio abitanti di Massenzatico, di giurisdizione vescovile, ebbero giurato fedeltà al vescovo. Il F. ricorse allora al papa ...
Leggi Tutto
TRAVERSARI
Leardo Mascanzoni
– Famiglia tra le più potenti e ragguardevoli di Ravenna in età precomunale e comunale, discendente (come i Sergi e i Romualdi) dall’antico ceppo bizantino dei Duchi, attestata [...] sul fronte imperiale germanico, si recò a Cremona per giurare fedeltà ai legati del Barbarossa, l’esponente di maggiore spicco dei guelfo – che si oppose con forza alla pars comitum ghibellina, a sua volta guidata dai conti Malvicini di Bagnacavallo ...
Leggi Tutto
DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] ).
Durante le sanguinose lotte che lacerarono le famiglie ghibelline e che videro emergere il ramo doriano di Brancaleone in prima tila, essi prestarono in città il giuramento di fedeltà al nuovo governo. Frattanto esplose il contrasto tra Opizzino ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] Tosa vi avevano partecipato con un capitano ed alcuni ufficiali - i ghibellini si erano di nuovo accaniti contro i loro beni, tanto da : impegno che, coperto dalle più accese proteste di fedeltà e di adesione a oltranza alla causa guelfa e all ...
Leggi Tutto
TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] differire l’elezione. In particolare, la parte ghibellina (rappresentata da Paolo Traversari e dai Malvicini compito di fare in modo che fossero prestati i soliti giuramenti di fedeltà al neoeletto re dei Romani Enrico Raspe, già langravio di Turingia ...
Leggi Tutto