SANGINETO
Francesco Li Pira
– I Sangineto sono presenti sin dalla seconda metà del XIII secolo nello scacchiere estremamente parcellizzato della feudalità della Calabria Citra.
La famiglia era forse [...] quando portò a termine la presa di Pistoia, roccaforte ghibellina di Castruccio Castracani. Quanto alla sua posizione nel Regno, baroni di Provenza di prestargli omaggio e giuramento di fedeltà in quanto rappresentante di Giovanna e Maria, figlie del ...
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VARANO, Gentile II da.
Jean-Baptiste Delzant
– Secondo di questo nome, figlio di Berardo I, nacque probabilmente attorno al 1280. Nome e casato della madre sono ignoti; l’erudizione secentesca, ricostruendo [...] al miles Gentile l’incarico di soffocare la sommossa ghibellina che si stava sviluppando a San Severino. Tra 1330 due da Varano ritorsero le accuse contro i rivali riaffermando la fedeltà – loro e della città tutta – alla Chiesa romana. Tuttavia ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] , ove narrò di essersi recato nel luglio 1278 a Viterbo per giurare fedeltà alla Santa Sede (era papa Niccolò III Orsini) a nome del Comune di Faenza, dominato dai ghibellini Accarisi.
Echi degli eventi e delle passioni di questi primi anni trascorsi ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] fine del 1249 e l'inizio del 1250 nelle Marche la fazione ghibellina si era nuovamente rafforzata e il B., nel quale l'imperatore doveva di lusinghe abbia potuto assicurare al papa la fedeltà dell'irrequieto feudatario. Le Marche restavano sempre un ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] in assoluto o in comproprietà indivisa.
Seguendo l'orientamento tradizionale e la fedeltà feudale all'Impero, i due giovani sostennero la parte ghibellina e i rappresentanti imperiali, muovendosi principalmente sul versante toscano; aderirono alla ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] da dove, con l'appoggio di Genova e della fazione ghibellina, sostennero una dura lotta contro gli eserciti del sovrano angioino. 1453 si recò a Ventimiglia per prestare il giuramento di fedeltà a re Renato, mentre questi si portava in Lombardia per ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] rientro a Pistoia di una buona parte dei ghibellini fuoriusciti. Infrangilasta sovrintese anche alla composizione delle Paradigmi sociali di fine secolo XII. Un giudice tra fedeltà signorili e radicamento cittadino: alcune note e documenti su Guidone ...
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MONTEFELTRO, Nolfo di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Nolfo di. – Figlio di Federico, nacque nel 1295 ed ebbe in moglie una certa Giovanna, da cui nacque Federico (detto Federico Novello). [...] netto declino in cui ormai versava la già potente casa ghibellina dei Tarlati di Pietramala di Arezzo, con la quale confiscati dalla Camera apostolica, in quello stesso anno Nolfo giurò fedeltà al re Giovanni di Boemia figlio di Enrico VII, sceso ...
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TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio
Michele Maria Rabà
TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio. – Capostipite del ramo omonimo della famiglia Trotti, figlio primogenito [...] marzo del 1466 Trotti rassicurò la corte circa la fedeltà della città, affinché la sua difesa venisse demandata unicamente dagli Sforza ai guelfi di Alessandria ingenerò la reazione della parte ghibellina: nella notte fra il 3 e il 4 marzo le insegne ...
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RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
(I). – Fu il figlio di Pietro, a sua volta figlio di Lotario Rusca (I) (v. la voce in questo Dizionario), che era stato signore di Como fra il 1282 e il 1291, ma si ignorano [...] regio sulla città lariana, premiando i due più prestigiosi capiparte ghibellini in un momento in cui il controllo di Enrico sulla Rusca fu pienamente partecipe di questo processo: nel 1327 giurò fedeltà al re dei Romani, Ludovico il Bavaro, senza però ...
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