PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] tramite del marchese Guglielmo VII di Monferrato e dei ghibellini lombardi, ma la situazione era chiaramente instabile e destinata dalla Castiglia. Sovraintese, pertanto, al solenne giuramento di fedeltà del Comune di Pavia nei confronti di Alfonso X ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] sempre più reale e vicina di uno scontro con i ghibellini appoggiati dagli Imperiali.
Dal novembre del 1310 all'aprile del il governo del cardinale legato Bertrando del Poggetto; la sicura fedeltà del G. alla causa guelfa lo rese elemento prezioso per ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] dal Comune di Genova a Milano per rinnovare il giuramento di fedeltà al duca Filippo Maria Visconti, da pochi mesi signore della i buoni rapporti, ereditati dallo zio, con la feudalità ghibellina del Ponente (in particolare con i marchesi del Finale) ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] causa guelfo-popolana, e quindi più accetto alla parte ghibellina al potere, sia rimasto a curare gli interessi comuni erano stati dichiarati depositari. Il formale giuramento di fedeltà al papa della compagnia dei Cerchi (della quale facevano ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] rottura, le autorità genovesi avevano prestato giuramento di fedeltà all'Impero, ma questo non bastava a Federico, espliciti impegni di lealtà da parte dei capi della fazione ghibellina.
Dopo questi episodi non abbiamo più testimonianze relative all ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] incaricandolo di rinnovare, a nome suo, il giuramento di fedeltà e di ricevere l'investitura di Mentone e Roccabruna. all'interno di Ventimiglia, facendosi acclamare podestà dalla fazione ghibellina. Ne erano nati tumulti, ben presto estesisi al ...
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FARNESE, Ranuccio
Angela Lanconelli
Figlio di Pepo di Pietro, visse nella prirna metà del XIII secolo.
Apparteneva a una famiglia di signori locali che possedevano i castelli di Ischia e Farnese, nella [...] grazie al legarne con la città. Questo rapporto di fedeltà costituisce uno dei tratti della storia della famiglia nella prima eserciti di Orvieto e della Chiesa per contrastare le forze ghibelline che, guidate da Arezzo e Siena, insidiavano le terre ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] per l'atteggiamento politico del C., che restò di assoluta fedeltà agli Svevi per tutta la vita.
Sebbene fosse di quei nobili dalla costa campana. Dopo che la flotta pisana e i capi ghibellini venuti con essa, tra i quali il C., avevano costretto i ...
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GARZONI, Giovanni
Franca Ragone
Figlio di Bonagiunta, nacque, forse a Pescia, nel Pistoiese, nel secondo decennio del sec. XIV da una delle più importanti famiglie lucchesi di tradizione ghibellina.
Tra [...] Uberto del Veglio, tutti personaggi noti per la loro fedeltà alla causa antiguelfa. Nel 1365 fu nuovamente vicario di sia a Venezia.
La sua fama di uomo d'armi e di "ghibellino" favorì i buoni rapporti tra il G. e i Visconti, testimoniati dalla ...
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BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] malcontento che degenerò in aperta rivolta. La fazione ghibellina rialzò la testa, trascinando anche una parte dei e il Moro era alle porte, fu pronunciata una solenne dichiarazione di fedeltà al re di Francia da parte della nobiltà e del clero di ...
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