PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] rilievo: la formazione dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia.
L’occidentalismo implicito nel federalismo di Parri ebbe una vita intensa, ma breve. La speranza che, rompendo la sovranità degli Stati nazionali, si ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] fu poi il tentativo che il G. mise in atto per ridare compattezza al fronte democratico, allora spaccato dalle dispute tra federalisti e unitari: cercò infatti di far leva sul patriottismo di C. Cattaneo per convincerlo a entrare in un unico grande ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] Stati nazionali entro nuove strutture politiche ed economiche di dimensioni europee, attraverso forme più o meno accentuate di federalismo. E ciò non solo per prevenire la rinascita di odii nazionalistici, ma anche per dare soluzione alla manifesta ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Benché tale impegno si sia concretizzato soprattutto sul terreno economico e attraverso modalità meno impegnative del federalismo, i democristiani italiani hanno sempre mantenuto il collegamento con una più ampia prospettiva di unificazione politica ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] segnò per il B. la fine del soggiorno svizzero. Su pressione dell'Austria e delle altre potenze reazionarie, il governo federale svizzero dovette emettere il 24 apr. 1823 un ordine di espulsione del B., che per qualche mese cercò di sfuggire all ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] ; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluz. ital. Dibattiti ideali e contrasti polit. all'indomani del 1848, Milano 1958; G. Monsagrati, Federalismo, e unità nell'azione di E. C., Pisa 1976; C. Vernizzi, C. e Cavallotti (1890-1896), in Mazzini e i ...
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Italia
Claudio Cerreti
Marina Faccioli
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
(XIX, p. 693; App. I, p. 742; II, ii, p. 72; III, i, p. 913; IV, ii, p. 243; V, iii, p. 1)
Geografia umana ed economica
di [...] e da un capo del governo designato contestualmente dalla maggioranza; l'introduzione di una serie di elementi di federalismo, e infine maggiori garanzie per gli imputati nei procedimenti giudiziari. In seguito, nuove tensioni fra i due schieramenti ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Mondoperaio, Roma 1977.
AA.VV., Storia del marxismo, 4 voll., Torino 1978-1982.
Albertini, M. (a cura di), Il federalismo, Bologna 1979.
Anderson, P., The antinomies of Gramsci, London 1977 (tr. it.: Ambiguità di Gramsci, Roma-Bari 1978).
Anzilotti ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] , quindi non per trasferimento, ma per distribuzione del potere; 2) autogestione delle imprese abbandonate dai proprietari; 3) federalismo politico. Partendo da questa esperienza, Marx e poi Lenin elaboreranno la teoria dello Stato socialista.
Con la ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] Göbbels con la Reichskulturkammer (Camera di cultura del Reich). Nel giro di sei mesi Hitler aveva spazzato via parlamento, federalismo e sistema partitico, instaurando un regime a partito unico.
La conquista del potere venne portata a termine l'anno ...
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federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...