Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] e al figlio Enzo (ibid.), e nel 1246 al figlio FedericodiAntiochia, vicario generale della Tuscia (Regesta Imperii, V, 1, nr. 3560). Si apprende anche in maniera indiretta dell'esercizio di questo mandato quando, per esempio, nel 1244, in un ...
Leggi Tutto
Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] che si comportava da alleato e non da sottoposto diFederico. Il trattato di Giaffa, stipulato fra l'imperatore e il sultano, khān, e quest'alleanza aveva consentito, di fatto, al principe diAntiochiadi recuperare le piazze sottratte al principato ...
Leggi Tutto
Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] di Dorileo, espugnarono Antiochiadi Siria (1098) e conquistarono Gerusalemme (1099). La vittoria di allora bandita da papa Gregorio VIII: vi aderirono l’imperatore Federico Barbarossa, il re di Francia Filippo II Augusto e il re d’Inghilterra Enrico ...
Leggi Tutto
Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] aprile 1245), il papa rinnovò la scomunica contro Federico II e suo figlio, il re Enzo. Un ultimo tentativo (maggio 1245) del patriarca diAntiochia Alberto, amico dell'imperatore e che godeva di un prestigio indiscusso in seno alla Curia romana, per ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] prima notizia sulla volontà diFedericodi convocare la dieta a di Torino, a.a. 2001-2002.
P. Grillo, Milano in età comunale (1183-1276): istituzioni, società, economia, Spoleto 2001.
C. Sperle, König Enzo von Sardinien und Friedrich von Antiochia ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] , pp. 20-25). Inoltre, nel più lungo dei due prologhi al testo di falconeria noto come Moamin, tradotto dall'arabo da Teodoro diAntiochia e corretto da Federico durante l'assedio di Faenza (1240-1241), sono citati il De anima, il libro X dell'Etica ...
Leggi Tutto
Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti diFederico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] improvviso tracollo della potenza dell'Epiro abbia consigliato a Federicodi attendere e osservare l'evoluzione degli eventi. Infatti combatté contro i turchi del sultanato di Iconio, vincendoli nella battaglia diAntiochia sul Meandro nel 1210 (o ...
Leggi Tutto
Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] da Cremona fu colui che sfidò e umiliò l'astrologo Teodoro diAntiochia. Le cronache raccontano concordemente che, durante l'assedio di Brescia (1238), Federico II aveva organizzato dispute di ogni materia e che "uno de' suoi filosofi o astrologi ...
Leggi Tutto
Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] et insufficienter compositos" (P. 1.1). Di altro livello era il trattato arabo di Moamin falconarius, che Federico fece tradurre dal suo 'filosofo di corte' Teodoro diAntiochia. Si tratta di un testo abbastanza dettagliato sulla conoscenza, l ...
Leggi Tutto
Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] Ma Federico si risolse a partire nel 1228; nel frattempo il sultano di Damasco era morto e quello d'Egitto aveva occupato Gerusalemme. Giunto in Terrasanta, l'imperatore intendeva restaurare l'autorità reale, rivendicando la sovranità su Antiochia e ...
Leggi Tutto