Poetessa (Marino, Roma, 1490 - Roma 1547). Figlia di Fabrizio, che era nipote di papa Martino V, e di Agnese di Montefeltro, figlia del ducaFedericodiUrbino. Sposò nel 1509 Ferrante d'Avalos, marchese [...] sua vedovanza quasi sempre nei monasteri, dapprima a Roma, poi a Montecassino e infine a Orvieto (ma al termine della sua vita era di nuovo a Roma nel convento delle Benedettine). Per la devozione al marito, per la purezza dei costumi, per lo spirito ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] al sereniss. sig. e padrone il sig.re principe d'Urbino, con dedica al ducadiUrbinoFederico Ubaldo Della Rovere.
Si tratta di una raccolta di 106 sonetti di argomento amoroso. Degni di nota sono i due dedicati a un famoso personaggio femminile ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] quella che è ritenuta la sua opera maggiore, il commento ai Fasti ovidiani, che il C. depositò nella biblioteca del ducaFedericodiUrbino (ora nella Bibl. Ap. Vat., Urb. lat. 360) e che lo studioso propende a considerare autografo. Il commento è ...
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Pseudonimo dell'ebreo siciliano convertito Guglielmo Raimondo Moncada (n. Girgenti intorno alla metà del sec. 15º). Figlio di un rabbino arabo-spagnolo, si convertì al cattolicesimo poco prima del 1470. [...] e della letteratura cabalistica, si conquistò la stima del card. Giovan Battista Cybo (il futuro Innocenzo VIII) e di Sisto IV, ed entrò in rapporto con Federicodi Montefeltro ducadiUrbino: per gli uni e per l'altro eseguì la traduzione in latino ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] diUrbino. Il C. aveva già conosciuto Guidubaldo nella primavera del 1503 ed era rimasto affascinato dall'indole del duca e il C. indirizzò una lettera a Federico Gonzaga per chiedere licenza di assumere il nuovo incarico; nel settembre furono ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] all'amico Federico Fregoso, arcivescovo di Salerno. È probabile che già allora, e certo negli anni successivi fino alla morte di Giulio II, il B. contasse per una sua sistemazione in Curia sul patrocinio del Fregoso. Del nuovo ducadiUrbino, che nel ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di mezzi; inoltre affidò la custodia di Modena a Guido Rangoni, quella di Reggio ad Alberto Pio, con obbligo per il G. di ubbidire loro, e quella di Parma al marchese di Mantova Federico Francesco Maria Della Rovere, ducadiUrbino, prese Lodi. L' ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] , al seguito del cardinale Cinzio Aldobrandini; nel 1601 il ducadiUrbino Francesco Maria II della Rovere gli conferì l'incarico di scrivere la vita diFedericodi Montefeltro; nel 1609, dopo aver rinunciato definitivamente all'abbazia guastallese ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] ducadiUrbino, alla morte del suo signore (1575) cadde in disgrazia presso il figlio Francesco Maria, che lo costrinse dapprima a riparare, con la sua famiglia, a Ferrara alla corte di Alfonso II e poi a Novellara presso Camillo Gonzaga.
Il giovane ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] era circa il doppio della loro. Nel 2° sec. a.C. i federati italici iniziarono a chiedere la cittadinanza romana, che ottennero nell’89 a.C lo stesso duca con una ‘condotta’ di tre anni. Molte città dell’I. centrale e i ducati diUrbino e di Camerino ...
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