GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Jago con Salvo Randone. Seguì I tromboni di Federico Zardi, satira dell’Italia di allora che interpretò pecora nera di Salce, e voce fuori campo nel Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli. Fu questo anche l’anno de L’Alibi, una ripresa in chiave ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] dal popolarissimo attore del S. Ferdinando, Federico Stella; le trascrizioni in ambiente napoletano L. Coen Pizer, L'esperienza "comica" di E. D., Assisi-Roma 1972; F. Di Franco, Il teatro di E., Bari 1975; Id., E., Roma 1983; Id., E. da scugnizzo ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] gli fece collezionare vari appuntamenti mancati, come quello con Federico Fellini. Il riminese gli fece un provino per il -66), diretto da Giuseppe Patroni Griffi con Gianrico Tedeschi e Franca Valeri; e soprattutto il campione di incassi Il gufo e ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] altre relazioni, un secondo matrimonio lo legò dieci anni dopo all’attrice Franca Bettoja, dalla quale aveva già avuto altri due figli, Gianmarco (n invece assai deluso da un mancato appuntamento con Federico Fellini, che gli promise il ruolo da ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] giovane Sophia Loren. Collaborò come sceneggiatore con Mauro Bolognini e con Federico Fellini (sia per Le notti di Cabiria sia per la Dolce al 1959 diresse, insieme con Leonetti, Roversi, Franco Fortini e Angelo Romanò, la rivista bolognese Officina ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] risale il Ragionamento fatto ne la raunanza degli stati de la Francia per l'elezione d'un re, manoscritto custodito nella Biblioteca appresso il Cavalleris, l'Adelonda di Frigia, a cura di Federico Parona, nipote del D., il quale, nella dedica a Carlo ...
Leggi Tutto
PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] con molta parte della giovane élite culturale torinese (Franco Antonicelli, Norberto Bobbio, Leone Ginzburg, Massimo Mila decisivo della sua carriera: quello con il giovane Federico Fellini con il quale formò una coppia artistica affiatatissima ...
Leggi Tutto
CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] gli confermò l'acquisto di Oppido.
Nel settembre del 1497 re Federico, tutto teso a stringere attorno a sé quanti baroni gli dimostrassero a Lorenzo de' Medici, perché fosse spedito a Napoli franco di gabella.
Il fratello Gabriele fu molto amato da re ...
Leggi Tutto
AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] Amalarico, ch'era stata invece composta da lui in collaborazione con F. Franco e P. Inzenga, il che poi provocò le ire del Monti. , filza 652, docc. 7303/1 e 7304; G. Pipitone Federico, Dell'Amalarica tragedia attribuita a V. Monti, Palermo 1894; V ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...