Cardinale (Genova 1480 circa - Gubbio 1541); arcivescovo di Salerno (1507), amministratore di Gubbio (1508), dotato anche di qualità politiche e diplomatiche, aiutò il fratello Ottaviano (v.) nel governo; avverso agli Spagnoli, dovette lasciare poi la cattedra arcivescovile di Salerno, ma ne fu compensato successivamente con la nomina a cardinale (1539). Amico del card. Contarini, fu tra i propugnatori ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e alle sue funzioni; nel II le facezie del Bibbiena costituiscono una manifestazione comica delle modalità descritte da FedericoFregoso con cui il cortigiano estrinseca le proprie doti; nel III assistiamo ad una discussione autentica (sulla donna di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] una messa. E disse, per la prima volta a settant'anni, messa, e il 29 luglio 1541, alla morte del suo amico FedericoFregoso, assunse, succedendo a lui, il titolo di vescovo di Gubbio, restando però in Curia, dove, il 15 febbr. 1542, prese il titolo ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] umanistica con la pensosa religiosità dell'evangelismo, assorbita attraverso la frequentazione di uomini come FedericoFregoso, Marcantonio Flaminio, Pietro Bembo, Gasparo Contarini, Reginald Pole. Egli affiancò Galeazzo Rossi, dando quotidiane ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] dai tradizionali nemici, ma anche per contrastare l'intensificata presenza turco-barbaresca nel Mediterraneo.
Sotto il comando di FedericoFregoso, il D. aveva preso parte alla spedizione di Biserta contro il pirata Cotorgoli: poi, sempre nel 1516 ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] del B. a Mantova dove si trattenne per oltre un mese.
A questo soggiorno si riferisce una sua lettera a FedericoFregoso, arcivescovo di Salerno, in cui egli ricorda come fatto apparentemente recente una sua permanenza presso di lui. Si tratta ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] se non nel 1547. Altro rapporto compromettente che la C., la qualg conobbe anche un altro personaggio sospettato di eresia, FedericoFregoso, ebbe con il Camesecchi fu l'invio da parte di quest'ultimo. di due "apostati heretici" alla duchessa, che ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] di dedica a suor Barbara da Correggio, figlia di Niccolò, preposta all'edizione veneziana della Prefatione del cardinal FedericoFregoso nella Pistola di san Paolo a' Romani, autentico "concentrato di teologia luterana" secondo la Seidel Menchi ...
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Umanista (Sarzana 1480 circa - Grasse 1536). Dal 1514 segretario della Repubblica genovese, fu travolto dalla rovina dei Fregoso (1522), e seguì FedericoFregoso in Francia. Qui fu precettore dei figli [...] di Francesco I, e dal 1533 vescovo di Grasse. Influente cortigiano, fu lodato da Bembo, da Giovio, da Ariosto. Lasciò versi latini (Poemata, 1536) e poche epistole ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] nel settembre 1523 aveva caldeggiato presso Adriano VI la concessione della porpora al G.), Gregorio Cortese, FedericoFregoso. Queste relazioni denotavano un aperto schieramento: egli definì infatti "cianze" (lettera a Vittoria Colonna da Mantova ...
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