Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] fu il primo cospicuo frutto delle aspirazioni all’unità di forze economiche e culturali, che confluirono nei moti del 1848; FedericoGuglielmo IV fu costretto a concedere la Costituzione in Prussia, ma rifiutò, in odio a ogni forma di legittimazione ...
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Poeta (Gräfenhainichen, Sassonia, 1607 - Lübben 1676). Studiò all'univ. di Wittenberg, centro dell'ortodossia luterana, e fu poi pastore a Mittenwald presso Berlino (1651) e a Berlino (1657-66); deposto [...] per dissensi politici col principe elettore FedericoGuglielmo, dal 1669 fu arcidiacono a Lübben, ove rimase fino alla morte. Di fede salda, poco propenso alla speculazione, limitò la sua attività di scrittore quasi esclusivamente alla lirica ...
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Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] Lebens Überfluss (1839); curò (1825-33) l'edizione della versione di Shakespeare di A. Schlegel. Chiamato (1841) a Berlino da FedericoGuglielmo IV, vi trascorse gli ultimi anni. La sorella Sophie (1775-1833), moglie di A. F. Bernhardi e poi di K. G ...
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Poeta (Lubecca 1815 - ivi 1884); fu interprete della reazione del gusto classico alle tendenze politico-sociali della letteratura della "Giovane Germania". Al culto dei classici si era educato, oltre che [...] . La sua opera migliore è nei Juniuslieder (1847), nei Neue Gedichte (1852) e nei Gedichte und Gedenkblätter (1864). FedericoGuglielmo IV di Prussia gli accordò una pensione, Massimiliano II di Baviera lo nominò nel 1842 professore di letteratura e ...
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Ecclesiastico e scrittore irlandese (Letterkenny, Donegal, 1832 - Ewhurst 1916). Cappellano di FedericoGuglielmo principe di Prussia (1863) e della regina Vittoria (1867), lasciò nel 1880 la Chiesa anglicana [...] aderendo agli unitarî, sebbene non ne sottoscrivesse i dogmi restando predicatore indipendente. Tra i suoi scritti: Primer of English literature (1876), The history of early English literature (1894, fino ...
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Ecclesiastico (Königsberg 1740 - ivi 1831), arcivescovo di Königsberg, legato da vincoli di amicizia con FedericoGuglielmo III, cui diresse varie lettere di consolazione nei tristi anni 1807-09. Ha lasciato [...] inoltre una Biografia di Kant (1804), composta in base a notizie tratte dagli stessi scritti del filosofo ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] alcuna vera prova. Il D. temeva che con la morte di Federico II sarebbe cessato il suo soggiorno berlinese, ma ciò non si verificò; anzi, FedericoGuglielmo gli dimostrò anche maggior considerazione, nominandolo consigliere di legazione, mentre il ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] e genealogici della casa serenissima ed elettorale di Brandeburgo (ibid. 1687), che ottenne l'approvazione dell'elettore FedericoGuglielmo il Grande e per i successivi Ritratti historici, politici, cronologici e genealogici della casa serenissima ed ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] z Wiednia Lucchesiniego i Caesara (I rapporti tra le potenze europee e la rivoluzione di Kościuszko alla luce della corrispondenza con FedericoGuglielmo II degli inviati a Vienna G. e C. Lucchesini), a cura di H. Kocój, Kraków 2004 (ma cfr. anche ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] ombra finché, nell'ottobre del 1731, il re di Prussia FedericoGuglielmo I lo nomina suo agente a Venezia. Dall'anno successivo, a reclutare, soprattutto in Istria, truppe mercenarie per Federico II, viene nominato incaricato d'affari, assumendo così ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...