Stato Maggiore Nelle forze armate il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con il governo, il ministro della Difesa o il comandante di una grande unità o di un reparto, per fornirgli tutte [...] e organica sistemazione negli eserciti moderni, per opera prima di Gustavo II re di Svezia, poi diFederico Guglielmo il Grande Elettore. L’organizzazione fu perfezionata da FedericoIIdiPrussia e realizzata in pieno da Napoleone.
In Italia esiste ...
Leggi Tutto
Complesso di darsene, stabilimenti e officine per la riparazione, la manutenzione o anche la costruzione di attrezzatura militare.
Nell’antichità, gli a. marittimi servivano alla conservazione e alla [...] (Zeughaus), fatto costruire fra il 1694 e il 1706 da Federico III di Brandeburgo (Federico I diPrussia), e l’a. di Torino, che, iniziato nel 1659 da Carlo Emanuele II e compiuto nel 1738 da Carlo Emanuele III, fu centro attivo per la costruzione ...
Leggi Tutto
Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] il creatore degli e. moderni. Nel 18° sec. FedericoII il Grande introdusse in Prussia l’obbligo generale del servizio con chiamata per biglietto, ripartì il territorio in distretti di leva, introdusse in guerra il sistema dell’avanzamento per ...
Leggi Tutto
(o ussero) Soldato di cavalleria leggera, in alcuni eserciti stranieri (v. fig.). Gli u., originari dell’Ungheria (14° sec.), vennero organizzati in modo permanente all’inizio del 17° sec. nella stessa [...] Ungheria e successivamente furono adottati in Prussia da FedericoII. Napoleone li introdusse in Francia; dopo le guerre della Rivoluzione francese si diffusero presso quasi tutti gli eserciti europei. ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] FedericoII e i Comuni toscani cominciarono ad assoldare cavalieri mercenari.
Nel 14° sec. si fece largo uso in Italia e in Francia della ‘condotta’: il condottiero disponeva di 1866 e del 1870, il sistema prussiano si affermò in tutta Europa, fuorché ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] sono stati militaristi che non volevano la guerra. Federico Guglielmo I diPrussia non impegnò mai il suo sproporzionato esercito; lo crisi del luglio del 1914 (v. Ritter, 1954-1968, vol. II; v. anche 1956; v. Craig, 1955).
Albertini sostiene che ...
Leggi Tutto
Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] di tutti (adiutorium). A partire dall'età postcarolingia, il servizio militare si restrinse sempre più ai vassalli e perse gran parte del suo carattere pubblico.
Nel 13° secolo FedericoII 1870, il sistema prussianodi arruolamento obbligatorio per ...
Leggi Tutto
federico
s. m. [dal nome di Federico II di Prussia] (pl. -ci). – Moneta d’oro del regno di Prussia (ted. Friedrichsdor), coniata dal 1750 al 1857 e in circolazione fino al 1874, del valore di 5 talleri e 2/3, con il busto del sovrano al diritto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...