BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] apre sullo scacchiere tedesco nuovi problemi per la politica pontificia, dopo l'occupazione della cattolica Slesia da parte diFedericoIIdiPrussia.
Con una patente per gli affari ecclesiastici (15genn. 1742)il sovrano mirerà subito ad assorbire la ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] il filone che affidava allo Stato la protezione dall'imposizione religiosa arbitraria. E fu FedericoIIdiPrussia che fondò un ampio programma di tolleranza sull'idea della superiorità morale dello Stato rispetto alle fedi religiose. Quando dovette ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 'ultimo già apparso nelle Memorie); il volume II, che incluse anche stranieri, chiamandosi perciò Elogi di uomini illustri, ripropose l'elogio di Boscovich con quelli di L. Sergardi, FedericoIIdiPrussia, G.B. Beccaria, N. Saliceti, G. Baldassarri ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] stabilire il deismo, è perniciosa allo Stato e alla religione". In alcune opere diFedericoIIdiPrussia si distruggono i principali dogmi della religione cattolica. Raynal è scrittore dannoso alla religione. Thomas Paine è un furioso rivoluzionario ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e Francia) a indurre C. XIV, seguendo in questo l'esempio di Benedetto XIV, a talune aperture con la PrussiadiFedericoII, culminate nel completamento e nella consacrazione della chiesa cattolica di S. Edvige a Berlino (1773), o a contatti con le ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] Stato calvinista e quindi fortemente limitato nell'esercizio della religione per volontà degli Stände e diFedericoIIdiPrussia. In questa carica il G. sostituiva M. Ciofani, agente dal 1753, quando il duca aveva viaggiato per l'Italia soggiornando ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] la Baviera dei danni subiti durante il conflitto. Significativamente il progetto era stato appoggiato sia dal delegato diFedericoIIdiPrussia, sia dai rappresentanti dell'Inghilterra al tavolo della pace. Lo sgomento della Curia a questa notizia ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] parte della sua attività a regolare la situazione dei cattolici della Slesia, cercando di contemperare i contrastanti interessi diFedericoIIdiPrussia e della Santa Sede, per evitare che l'irrigidimento del sovrano contribuisse alla formazione ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] dell'arte della fortificazione e difesa delle piazze, Venezia 1777, un trattato dedicato a FedericoIIdiPrussia, che aveva agli occhi del B. il gran merito di proteggere nei suoi Stati i membri della disciolta Compagnia.
L'opera, che secondo l ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] alla Prussia: ovviamente ogni diritto di sovranità ereditario Federico Augusto di Sassonia (poi Augusto III di Polonia); 612, 630, 647; I, 2, ibid. 1972, pp. 217, 618, 672; II, ibid. 1973, ad Indicem. Per le missioni in Cina e la questione dei riti ...
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federico
s. m. [dal nome di Federico II di Prussia] (pl. -ci). – Moneta d’oro del regno di Prussia (ted. Friedrichsdor), coniata dal 1750 al 1857 e in circolazione fino al 1874, del valore di 5 talleri e 2/3, con il busto del sovrano al diritto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...