Teologo evangelico (Neustettin 1672 - Königsberg 1763). Discepolo di C. Wolff, prese nello stesso tempo parte alle assemblee fondatrici del pietismo; nel 1732 parroco e consigliere concistoriale a Königsberg, [...] prussiano, in particolare mediante l'adozione della catechizzazione. Sotto FedericoIIilGrande, S. cadde temporaneamente in disgrazia; ma il suo influsso era già largamente penetrato ovunque. Nelle sue conferenze originalmente dimostrava le divine ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] ’inizio ed il fine è tanto grande da muovere a riso. Ma il nostro sforzo Il gruppo dossettiano guarda piuttosto all’esperienza laburista britannica, alla quale viene introdotto da Federico 1917-1989). De Lénine à Jean-Paul II, Paris 2009.
86 Cfr. E. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] il papa esprimeva la propria opinione sull’argomento in modo diretto. Federicoil polacco Ledochowski, reduce del Kulturkampf tedesco, Bartolini, ilgrande cardinale Nina del 4 luglio 1879, in ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
72 «L’ ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] grande stagione del boom economico, che coincide con il periodo d’oro del cinema – con il successo di autori come Federico Attraverso lo schermo, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, cit., II, pp. 181-196.
68 D.E. Viganò, Un cinema ogni campanile, cit., ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] ma solo in certa misura) la grande parentesi del secondo Federico, un «signore lontano», evocato sia del secolo XI e il primo quarto del XII, è ilgrande strappo dal quale, di Sánchez de Arévalo, dedicato a Paolo II e subito dato alle stampe a Roma, ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] idea di Roma che, come nota Federico Chabod, diventa uno dei punti resto, di Roma non solo si esaltava ilgrande passato storico, ma – scrive Alberto conosce una caduta con il concilio Vaticano II, anzi una vera eclissi. Il conclave del 1963, quello ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] conformista ai grandi problemi dell’ Federico I nel 1152 accusa il clero di apostasia ed eresia e nega la possibilità per il 103-104, in riferimento a Dante, De monarchia, III, X, 4-6 e 14-17; II, XII, 8; XI, 2.
45 Purg. XIX, 13-154; XXXII, 13-63, 109 ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] cui il contrasto fra la Cci e la Federazione nazionale distribuzione [che] se preoccupa le grandi aziende, mette a dura prova L’organizzazione di secondo grado e centrale, in Mezzo secolo di ricerca, II, a cura di S. Zaninelli, cit., pp. 683-713.
...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] 1157, era esploso il conflitto tra la Curia e l'imperatore Federico Barbarossa, Adriano cristianità. Ma in un'epoca di grande discordia all'interno e all'esterno della in Bull. d. Archivio paleogr. ital., n. s., II-III (1956-57), 1, pp. 251-270; V. ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Nicea, per convincerlo a ritirare il suo sostegno a FedericoII, di cui era genero, e per sondare la possibilità di aprire negoziati di pace e di unione. Nel quadro di un'azione diplomatica e missionaria di grande impegno, I. IV inviò nel Maghreb ...
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federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...