GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] di due suoi familiari: in tale anno G., insieme con suo fratello Guarnerio e il figlio di quest'ultimo Ramberto, ricevette in beneficio da FedericoBarbarossail palatium che egli stesso aveva in precedenza eretto in Viterbo. Tali nomi, insieme con ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] dell'attività ritrattistica del B. rispecchia pienamente il genere cui più specialmente egli si dedicò a Mantova. Il Vasari cita una lunga serie di ritratti, oggi tutti spariti: FedericoBarbarossa, il doge Barbarigo, Francesco e Massimiliano Sforza ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] o forse rifacimento dello stesso G. del poemetto di Pietro Nadal sulla pace di Venezia tra papa Alessandro III e FedericoBarbarossa. Il codice della Commedia dantesca conservato presso la Biblioteca civica Gambalunga di Rimini SC.1162 (già 4.I.II.25 ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] al re tedesco, C. non pare averlo accompagnato. Ma probabilmente assistette all'incoronazione di FedericoBarbarossail 18 giugno a S. Pietro. Lo troviamo poi il 4 luglio, presso Tivoli, nel settembre e nell'ottobre a Ferentino, nel novembre a ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] tedesche l'imperatore addormentato nel Kyffhäuser in attesa del risveglio fu identificato non più con F. ma con suo nonno Federico I Barbarossa.
Il giudizio su F. fu controverso in tutti i tempi, anche quando si elevò al di sopra delle lotte tra le ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] 1101), e Massimilla, figlia del conte Ruggero I. Il fidanzamento fu concluso ad Augusta il 29 ott. 1184, mentre a Verona l'imperatore FedericoBarbarossa stava conducendo negoziati con il papa circa alcuni punti controversi nei loro rapporti, punti ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] soccorsa con successo. L'anno seguente tuttavia ilBarbarossa assumeva il comando della flotta mussulmana: alleato coi Francesi una sua personale saggezza. Franzino Della Torre riportava così a Federico Gonzaga nel 1535 un colloquio avuto col D.: "che ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] e di Beatrice di Borgogna. Il fratello maggiore Federico, duca di Svevia, morto nel 1169, fu escluso dalla successione a causa della debole costituzione fisica. Nel giugno del 1169 a Bamberga ilBarbarossa fece eleggere re il figlio minore, che nell ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] Impero, terminandolo l’8 luglio (p. 173, doc. 22). Passò quindi alle Nozze di FedericoBarbarossa con Beatrice di Burgundia e all’Investitura del vescovo Aroldo, terminando il lavoro nel luglio del 1752 (doc. 24), anno iscritto nell’ultima scena.
Nel ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] politica adottata dallo stesso pontefice, alieno da azioni di forza come dimostra il tentativo, sia pur abortito, di pervenire nello stesso anno a un accordo con Federico I Barbarossa. È indubbio che G. con la sua singolare capacità esegetica ottenne ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...