IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] e reciproca coordinazione. Proprio in virtù di questo significato l'Impero è detto sacro (il termine sacrum imperium fu usato per la prima volta da FedericoBarbarossa, forse per affermare, reagendo alla teoria d'Ildebrando, l'istituzione divina e i ...
Leggi Tutto
SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] Boleslao, Vladislao II, cacciato dai fratelli, trovò rifugio in Germania e aiuti presso gl'imperatori Corrado III e Federico I Barbarossa, il quale ultimo fece anche (1157) una vittoriosa spedizione in Slesia contro i duchi polacchi. Solo i figli di ...
Leggi Tutto
ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] ; nel 1190, l'Ordine di San Gedeone creato da FedericoBarbarossa; nel 1191, l'Ordine dei Teutonici riservato ai soli Russia di S. Andrea e di S. Giorgio; in Germania di Federicoil Grande, dell'Aquila Nera, dell'Aquila Rossa, della Corona, della ...
Leggi Tutto
FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] era impegnata nella lotta con l'Impero, e Innocenzo III, Onorio III, Gregorio IX da una parte; ilBarbarossa, Enrico VI e Federico II dall'altra, si dividevano gli effimeri favori delle città italiane; alle popolazioni delle campagne che vedevano i ...
Leggi Tutto
SVEVIA (A. T., 56-57)
Arrigo LORENZI
*
Nel più ampio senso, è la regione storica compresa fra il Reno a O. e il Lech, la Wornitz e la Sulzach a E. ed estesa da S. a N. dalle Alpi al corso superiore [...] i suoi duchi pervennero all'impero nella persona di FedericoBarbarossa; e la denominazione di "casa sveva" servì precisamente a designare la dinastia imperiale fra ilBarbarossa e Corrado IV. Tramontata la potenza della casa degli Hohenstaufen ...
Leggi Tutto
ZÄHRIVGEN
Carlo Antoni
Famiglia principesca, che nel secolo XII dominò su parte dell'attuale Svizzera. Il castello di Zähringen, di cui si ha notizia fin dal 1008, si trova nella Selva Nera. Capostipite [...] trovò a mal partito. Vinto da Federico di Hohenstaufen, il futuro Federico I Barbarossa, dovette umiliarsi e soltanto per intercessione di S. Bernardo riuscì a conservare i possessi aviti. IlBarbarossa preferì guadagnarsi con concessioni l'appoggio ...
Leggi Tutto
RINALDO di Dassel
Raffaello Morghen
Arcivescovo di Colonia e cancelliere imperiale, della casa dei sassoni conti di Dassel, nato intorno al 1120, morto nei pressi di Roma nel 1167. Dopo avere studiato [...] ricca d'eventi, della Germania del tempo di Federico I Barbarossa. Profondamente devoto alla causa dell'impero, abile, impero fino dal 1156, nel 1158 fu inviato insieme con il conte palatino Ottone di Wittelsbach a preparare la discesa dell'imperatore ...
Leggi Tutto
VIBALDO de Fisen, detto di Stavelot
Pio Paschini
Nacque nel 1097 presso quest'abbazia di cui i suoi genitori erano vassalli, e lì fu educato; poi passò a Liegi e nel 1117 entrò monaco benedettino a [...] 1152 fu eletto re di Germania Federico I Barbarossa, nipote di Corrado III, egli continuò ad aiutare col suo consiglio il nuovo sovrano sul quale ebbe grande ascendente. V. accompagnò nell'ottobre 1154 ilBarbarossa nella sua prima spedizione in ...
Leggi Tutto
Antica provincia francese che coincide con il territorio dei dipartimenti Alta Saona, Doubs, Giura e Territorio di Belfort.
Occupata dai Sequani all’epoca di Cesare, passò sotto il dominio dei Burgundi [...] In seguito al matrimonio di Beatrice di Borgogna con FedericoBarbarossa (1156), la F. fu unita ai domini parte del ducato di Borgogna e, contesa dopo la scomparsa di Carlo il Temerario (1477) tra Luigi XI e Massimiliano d’Asburgo, rimase a quest ...
Leggi Tutto
Poeta (seconda metà sec. 12º). Fautore di Enrico VI, celebrò quell'imperatore in un notevole poemetto in tre libri di distici elegiaci, Liber ad honorem Augusti, detto anche De rebus siculis (composto [...] di Lecce, vivacemente ridicolizzato. Gli si attribuisce anche il poemetto De balneis puteolanis (del 1197 circa), intorno alle virtù terapeutiche delle fonti di Pozzuoli. Redasse anche delle Gesta Federici (FedericoBarbarossa), opera andata perduta. ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...