Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] donazione del papa Alessandro III (40). Per ringraziare Venezia del suo aiuto nella lotta contro l'imperatore FedericoBarbarossa, il papa avrebbe riconosciuto la sovranità veneziana sull'Adriatico e donato al doge i trionfi, le insegne del potere ...
Leggi Tutto
Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] ) questo matrimonio faceva parte dei tentativi papali di creare un asse antisvevo durante il conflitto fra Alessandro III, le città lombarde e FedericoBarbarossa. Il matrimonio ebbe luogo nel febbraio del 1177, ma Guglielmo II morì nel 1189 senza ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] o forse rifacimento dello stesso G. del poemetto di Pietro Nadal sulla pace di Venezia tra papa Alessandro III e FedericoBarbarossa. Il codice della Commedia dantesca conservato presso la Biblioteca civica Gambalunga di Rimini SC.1162 (già 4.I.II.25 ...
Leggi Tutto
ARLES, REGNO DI
Jacques Chiffoleau
Costituitosi dai due Regni di Borgogna e di Provenza, nati dalle divisioni e dalle lotte della fine del IX sec. e dei primi decenni del X, il vasto insieme territoriale, [...] imperiale si riscontra a partire da Corrado III, negli anni compresi tra 1130 e 1150, ma soprattutto sotto il regno di FedericoBarbarossa, il quale rilasciò oltre una sessantina di diplomi destinati a vescovi o a grandi di questo Regno periferico e ...
Leggi Tutto
CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] al re tedesco, C. non pare averlo accompagnato. Ma probabilmente assistette all'incoronazione di FedericoBarbarossail 18 giugno a S. Pietro. Lo troviamo poi il 4 luglio, presso Tivoli, nel settembre e nell'ottobre a Ferentino, nel novembre a ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] fino al 14° secolo.A metà del sec. 12° FedericoBarbarossa (1152-1190) affermò in maniera più aggressiva i diritti imperiali, ma Adriano IV (1154-1159) riuscì a indurre il sovrano ad adempiere al suo compito di strator, menzionato brevemente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV si rivelano cruciali nella storia dei rapporti fra l’Occidente cristiano [...] . Con l’imperatore Hohenstaufen si afferma comunque, durevolmente, un altro principio – già precedentemente sancito da FedericoBarbarossa– secondo il quale agli ebrei viene riconosciuto lo status di servi regiae camerae, “servi della camera regia ...
Leggi Tutto
MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] fatto che la norma di Ruggero non rimase isolata. Nel 1152, con la costituzione De pace tenenda, FedericoBarbarossa riservò il duello giudiziario ai soli milites di stirpe cavalleresca; con più chiarezza, nel 1186 (costituzione Contra incendiarios ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1125 - m. nel fiume Göksu, 1190) di Federico II, duca di Svevia, e di Giuditta, sorella di Enrico il Superbo, duca di Baviera, divenne duca di Svevia alla morte del padre (1147). Alla morte [...] a Roncaglia e appoggiandosi anche alle teorie del diritto romano il cui studio aveva ripreso vigore in quegli anni, vi . La pace tra papa e imperatore fu così conclusa a Venezia il 21 luglio 1177: F. riconobbe Alessandro III quale unico e legittimo ...
Leggi Tutto
Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] di Alessandria nel 1175 contro ilBarbarossa. E ancora, il R. tudertino, già attribuito il fiorentino Lambertesco («Venuto n’è il lione», r. ricordato da Salimbene), o per deplorare il passaggio dello scomunicato frate Elia alla parte di Federico ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...