Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] il compositore mise in scena un’opera (La Battaglia di Legnano) tratta da una delle vicende storiche più notoriamente imbevuta di risonanze patriottiche che circolava in quel periodo, cioè la lotta dei comuni lombardi contro FedericoBarbarossa ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] tra l'imperatore FedericoBarbarossa e papa Alessandro III nel 1177. Secondo Dandolo, Federico aveva avuto la meglio nel conflitto tra la Chiesa e l'Impero in Italia; e anzi, i suoi successi militari erano stati tali da costringere il papa a ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] familiare di quelle scritte nel primo ventennio del 1500 al giovane Federico Gonzaga o, una decina d'anni più tardi, all'altrettanto cui viene descritto il destino dei prigionieri cristiani, catturati durante le scorrerie di Barbarossa lungo le ...
Leggi Tutto
Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] di Roma. […] FedericoBarbarossa farà canonizzare Carlo Magno (1168). L’impero rimane l’organo della Cristianità. La storia profana entra nella storia santa»23. L’allegoria dirompente di Gioacchino (fino al XIII secolo), poi il Duecento dei Comuni ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] ivi, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di FedericoBarbarossa (1002-1152), Milano 1954, pp. 395-521; id Heitz, L'architecture religieuse, ivi, 1987a, pp. 103-110; id., Y a-t-il un art de l'an mil?, ivi, 1987b, pp. 139-143; P. Demouy, ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] L. Bami, Dagli albori del Comune all'incoron. di FedericoBarbarossa, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 123 295, 348, 363 s., 366-368, 371-373; G. B. Borino, Il monacato e Investitura di Anselmo vescovo di Lucca, in Studi Gregoriani, V, Roma ...
Leggi Tutto
Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] si noti in questa moneta d'argento l'uso del numerale 'secondo', per distinguere bene Federico II dal nonno Barbarossa, numerale non necessario nel Regno, dove Federico era il primo sovrano di quel nome (Bazzini-Ottenio, 2002). La coniazione dei tarì ...
Leggi Tutto
ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] esteso dal regno di Enrico II (1002-1024) a quello di FedericoBarbarossa (1152-1190). L'impresa seguiva un primo volume, di più imporre la grandiosità di una nuova Raumordnung. Si aprì così il problema dei contatti e degli scambi, in un'epoca ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] proposto che si tratti di un criptoritratto dell'imperatore Federico II nelle vesti di s. Giorgio: un travestimento da Tresseno, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Venezia per l'aiuto offerto al pontefice contro FedericoBarbarossa, in linea con le proteste venete contro di agosto 1657, con due mesi d'anticipo sulla scadenza dei mandati, il L. fu sostituito nelle cariche di consigliere e di inquisitore di Stato. ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...