BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] , donativi fino a 50.000 ducati e al Barbarossa da 25 a 30.000 ducati. Il Senato gli dava inoltre mandato di ottenere la libertà ex Foscarini,cod. 6093); nella lettera di Ludovico Dolce a Federico Badoer del 3 apr. 1542, in Della nuova scielta di ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] . A un certo punto, stante la continua ascesa dei Dandolo e i buoni rapporti tra il Papato e Venezia (specie al tempo di FedericoBarbarossa), il suo "zelo" apparve anche ai suoi abituali sostenitori eccessivo e conseguenza dell'età troppo avanzata ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] vicende che avevano contraddistinto l'età di FedericoBarbarossa: alcuni esponenti della famiglia erano stati dal C. nelle lotte intercomunali dell'Umbria nel primo decennio del sec. XIV.
Il Fabbi (pp. 144, 153) pone la morte del C. al 6 luglio ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] re Corrado di Svevia (28 giugno 1128) contro il candidato papale Lotario di Supplimburgo.
Gli ultimi anni , 213 s.;G.L. Barni, Dagli albori del Comune all'incoronazione di FedericoBarbarossa (1002-1152),in Storia di Milano,III, Milano 1954, pp. 331, ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] era membro del collegio di religiosi e di laici che coadiuvava il vescovo Martino (Archivio di Stato di Pistoia, Taona, 1044 ibid., pp. 247-288; F. Cardini, Le due crociate di FedericoBarbarossa, in Id., Studi sulla storia e sull’idea di crociata, ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] fino alla sua morte (20 aprile 1164). A Lucca, il 22 aprile 1164, insieme agli altri cardinali di Vittore IV P. Brezzi, Lo scisma tra Regnum et Sacerdotium al tempo di FedericoBarbarossa, "Archivio della R. Deputazione di Storia Patria", 63, 1940 ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] : AmIeto, Anita Garibaldi, Catilina, Il Cid, FedericoBarbarossa ovvero La Battaglia di Legnano, Giovanna La vittima dell'amore, La signora Arlecchino, L'articolo IV, Resurrezione, Il filo della vita, Sfinge, La via più lunga;1915: La pantomima della ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] fino alla sua morte (20 apr. 1164). A Lucca, il 22 apr. 1164, insieme con gli altri cardinali di Vittore IV P. Brezzi, Lo scisma tra "Regnum et sacerdotium" al tempo di FedericoBarbarossa, in Arch. della R. Deputaz. romana di storia patria, LXIII ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] chiesa di S. Giacomo di Rialto e la Sottomissione di FedericoBarbarossa a papa Alessandro III, in origine in S. Giacomo (1984), pp. 72-78; M. Binotto, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1987, p. 761; P.G. Tordella, Un'ipotesi per ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] prosperità e potenza di quel governo che, poco dopo la morte di FedericoBarbarossa, aveva preso il titolo di "Repubblica di Vercelli".
Dopo aver completato i primi tre volumi, il M. proseguì le ricerche con l'intenzione di giungere al 1335, epoca ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...