INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] alla seconda metà del sec. XII. Nel 1161, Federico I Barbarossa investe i Lavagna dei feudi che già controllavano. Raimondo nella chiesa di Saint-Sauveur a Aix-en-Provence, alla quale il conte aveva consegnato la rosa d'oro ricevuta dal papa. I. donò ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di Roma aveva la facoltà di concedere, e che infatti Alessandro aveva concesso a Federico. Ma, una volta chiusa a Venezia, nel 1177, la partita fra il papa e ilBarbarossa, anche se le ragioni di conflitto fra papato e Impero certo non mancarono mai ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Magno, dovuto non in ultimo alla munificenza degli imperatori Federico I Barbarossa (1152-1190) e Federico II (1215-1250), che contiene le spoglie dell'imperatore, dichiarato 'santo' nel 1165; il r. di Maria, completato solo nel 1238, che custodisce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] III (1177), sminuendo il contributo di Venezia alla lotta contro ilBarbarossa e negando il riconoscimento papale del dominio fa da sfondo alla narrazione fin dalla lotta tra Federico II e il papato, difensore dell’Italia dalla crudeltà germanica. L ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] politica adottata dallo stesso pontefice, alieno da azioni di forza come dimostra il tentativo, sia pur abortito, di pervenire nello stesso anno a un accordo con Federico I Barbarossa. È indubbio che G. con la sua singolare capacità esegetica ottenne ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] che funestarono l'Italia meridionale dopo la scomparsa di FedericoBarbarossa e di Guglielmo II d'Altavilla, l'abate cassinese monastero (ibid., nr. 3470), mentre a sua volta Federicoil 14 gennaio 1210 indirizzava da Messina all'abate una lettera ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] aveva avuto, dopo l'appello di Corrado, momenti di distensione verso il pontefice. Dopo l'elezione di FedericoBarbarossa (9 marzo 1152), il timore di un accordo di questo con il pontefice, accordo che avrebbe segnato la fine di ogni autonomia del ...
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Cardinale (m. Roma 1168), del titolo di S. Callisto (al secolo si chiamava Guido da Crema); fautore dell'imperatore FedericoBarbarossa, alla morte di Adriano IV (1159) cooperò all'elezione dell'antipapa [...] Vittore IV. Alla morte di questo (1164), il rappresentante imperiale Rinaldo di Dassel lo fece eleggere papa. P. III canonizzò (1166) Carlomagno, e (1167) incoronò a Roma Federico I Barbarossa e la moglie Beatrice. ...
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VIBALDO de Fisen, detto di Stavelot
Pio Paschini
Nacque nel 1097 presso quest'abbazia di cui i suoi genitori erano vassalli, e lì fu educato; poi passò a Liegi e nel 1117 entrò monaco benedettino a [...] 1152 fu eletto re di Germania Federico I Barbarossa, nipote di Corrado III, egli continuò ad aiutare col suo consiglio il nuovo sovrano sul quale ebbe grande ascendente. V. accompagnò nell'ottobre 1154 ilBarbarossa nella sua prima spedizione in ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] 1163 fu latore di una offerta di riconciliazione all'imperatore FedericoBarbarossa. Nel 1165-67 si recò nuovamente in Dalmazia, dove fu eletto arcivescovo di Spalato. Tra il 1171 e il 1173 si trattenne in Francia e presiedette, insieme col cardinale ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...