Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] studente a Bologna ‒, è di origine milanese, databile tra il 1154 e il 1158, e contiene nella sua parte più antica trattati e alle Costituzioni di FedericoBarbarossa, Enrico VI e alle Leggi dell'incoronazione, promulgate da Federico II nel 1220 e ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Succeduto nel 1153 al padre Gonario I, che aveva rinunziato al giudicato per ritirarsi nel monastero di Clairvaux, governò nel Logudoro in un periodo particolarmente [...] per tema di una troppo decisa supremazia di Pisa (che il 12 apr. 1165 aveva ottenuto da FedericoBarbarossa l'investitura del supremo dominio su tutta l'isola), o forse perché il suo nemico, sebbene prigioniero del Comune ligure, tentava accordi con ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] .
Per Guitmanno A. mandò in Germania un legato, il cardinale Gerardo, che non riuscì a concludere nulla e morì sulla via del ritorno. Raggiunto a sua volta a Roma da un'ambasceria di FedericoBarbarossa, di cui faceva parte lo stesso Guitmanno, A ...
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Palatinato
Regione storica della Germania occid., così chiamata in quanto dominio di conti elettori palatini del Sacro romano impero. Formatasi storicamente da un complesso di feudi appartenenti alla [...] Franconia, la regione ebbe il nome di P. dopo che Corrado, fratello dell’imperatore Federico I, fu creato (1156) principe dell’impero e «conte palatino sul Reno» con sede in Aquisgrana. Sostenitore di Barbarossa e protagonista della campagna italiana ...
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rappresaglia
Istituto di origine molto antica, dal latino medievale represalia, diritto di riprendere con la forza quanto bastasse a risarcire del danno patito. Nel mondo greco vigeva l’uso del rivalersi [...] r. era invece un istituto giuridico per mezzo del quale il creditore, che non riusciva a ottenere l’adempimento dell’ città avevano eccettuato i mercanti; la Habita (1158) di FedericoBarbarossa ne esentò gli studenti di Bologna, privilegio che fu ...
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AGALBURSA di Bas
Alberto Boscolo
Figlia di Poncio di Cervera e di Almodi, sorella di Raimondo Berengario IV, conte di Barcellona, andò sposa nel 1157 al giudice d'Arborea, Barisone, intitolato re di [...] Sardegna, con l'appoggio dei Genovesi, da FedericoBarbarossa. Già ammogliato con Pellegrina de Lacon, dalla quale aveva avuto tre figli, Pietro, Ispella e Susanna, il giudice la ripudiò per poter sposare Agalbursa. L'attività di questa nel giudicato ...
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ANDREA da Rupecanina
Paolo Lamma
Fu nella seconda metà del XII secolo uno dei più importanti signori feudali del Regno normanno. Si ribellò contro Guglielmo I nel 1155, partecipando a fianco di Roberto [...] Benevento. Dopo la vittoria di Guglielmo contro l'insurrezione e il concordato di Benevento, poté uscire dal Regno, ma rimase con Roberto di Loretello, raggiunse la corte di FedericoBarbarossa in Lombardia. In occasione della congiura che costò la ...
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Raimondo Berengario IV detto il Santo
Raimondo Berengario IV
detto il Santo Conte di Barcellona (m. 1162). Figlio di Raimondo Berengario III, cui successe (1131); sposò Petronilla, erede di Aragona, [...] pretese dei signori di Baux. Finì col riconoscere la Provenza come feudo dell’impero, con la garanzia (suggellata dal matrimonio della nipote di FedericoBarbarossa, Richilda, con Raimondo Berengario, suo nipote) che sarebbe rimasta alla sua casata. ...
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RAINALDO DI URSLINGEN, DUCA DI SPOLETO
Vissuto tra il XII e il XIII sec., era figlio del conte Corrado di Urslingen (v.), creato duca di Spoleto da FedericoBarbarossa e poi deposto da papa Innocenzo [...] III. Durante il regno di Federico II, R., legato imperiale nella Toscana e rappresentante dell'imperatore nel Regno di Sicilia durante la crociata, rivendicò i diritti paterni sul ducato umbro. L'imperatore sostenne per un certo tempo le sue ...
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Clemente III Papa
Clemente III
Papa (m. 1191 ca.). Paolo Scolari, romano, fu eletto a Pisa nel 1187. Nel 1188 riportò la sede pontificia a Roma ponendo fine a una lotta tra città e papato che durava [...] e che aveva costretto i pontefici a risiedere altrove, entro e fuori il dominio, dal 1182, data della cacciata di Lucio III. Promise a FedericoBarbarossa la corona imperiale per il figlio Enrico, in cambio del riconoscimento dei confini dello Stato ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...