GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] che ne derivavano alle popolazioni. Anche il grande Federico di Prussia non aveva dubbi sul fatto che la , Pa., 1978.
Corneli, A. (a cura di), L'arte di vincere, Napoli 1992.
Coser, L. A., The functions of social conflict, Glencoe, Ill., 1956 ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] avrebbe rilevato l'attività avviata a Venezia dal sassone Federico Hewelche, ma purtroppo la fonte da lui citata e compagni da Trieste del 29 giugno 1745 e lettera di Pietro Fuga da Napoli del 3 maggio 1779.
215. L. Zecchin, Vetro e Vetrai, III, ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] . Giuliano de' Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di Giuliana Sapori, Milano-Napoli 1972, p. 256, cit. da Carlo M. Cipolla, La moneta a Firenze spezie dell'Indie Orientali (1585), a cura di Federico Stefani, Venezia 1870. Su Foscarini cf. Bartolomeo ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] Sassi, Lettere di commercio di A. Barbarigo, mercante veneziano del '400, Napoli 1951, lettera nr.1, p. 4.
56. A.S.V., c. 17.
72. Marino Sanuto, I diarii, XXI, a cura di Federico Stefani - Guglielmo Berchet - Nicolò Barozzi, Venezia 1887, coll. 27 ss. ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] , come scrisse Antonio Genovesi, cui nel 1754 un mecenate in Napoli diede la prima cattedra di questa disciplina, ‟in effetto ogni precapitalistico semifeudale e militaristico della Prussia di Federico il Grande, quello capitalistico e liberale dell ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] imperialis" del classicismo, in Nel segno di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno, "Atti del IV Convegno internazionale di Studi della Fondazione Napoli Novantanove, Napoli 1988", Napoli 1989, pp. 159-189.
F. Zeri, Un ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] chi desidera viaggiare nel mondo] (ed. E. Cerulli et al.), Napoli - Roma 1970-84; D. Hill - L. Golvin, Islamic in EIslam2, VIII, 1995, pp. 787-89.
Susa
di Federico Cresti
Città ubicata sulla sponda meridionale del Golfo di Hammamet, 140 ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] scultura romanica, ivi, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), 1954, pp. 523-600; F. García E. Russo, Scultura del complesso eufrasiano di Parenzo, Napoli 1991; H.G. Severin, Ein Konstantinopler Kapitell des ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] inserito. Gli esemplari più pregevoli sono quelli di Sorrento, Napoli e Ravello.Finora si è seguito il percorso dei motivi . di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte). Come lui, Federico II e Rodolfo d'Asburgo avevano usato stoffe persiane e cinesi ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] III e le feste a Venezia, Ferrara, Mantova e Torino, Roma-Torino-Napoli 1890, p. 300 (si v. anche alle pp. 148-149); M . 285-305; [L. Manin], Feste fatte dalla Repubblica di Venezia a Federico IV re di Danimarca l’anno 1709, «Il Vaglio», 1, 14 maggio ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...