BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ss.; Bibl. Alta, II. C. 8; Bibl. Nacional, 12149 ff. 24-25v, 100v-103v, 119-122), Napoli (Bibl. Naz., Misc. I. A. 16 ff. 144 ss.), Parigi (Bibl. Nat., Lat. 4499 ff. attribuire - sulla fede dei manoscritti - a Federico Petrucci da Siena e Lapo - da ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] di successione polacca, che sottrasse all’Austria Napoli e la Sicilia, facendo svanire le ultime (pp. 117-156); sulla figura dell’uomo e la sua carriera, Federico Seneca, Tommaso Antonio Contin e la cattedra di storia ecclesiastica nell’Ateneo ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] senso, il caso della Kongeloven (o lex regia), data da Federico III alla Danimarca nel 1665 (e durata sino al 1849), . Relazione al convegno storico italo-francese, Napoli 26-30 maggio 1973-1974, Napoli 1974.
Scognamiglio, R., Diritto del lavoro ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] di Luigi XIV, ‟lo Stato sono io", e più ipocrita quella di Federico il Grande, ‟io sono un servitore dello Stato". Il re è veramente Bologna 1976.
Tessitore, F., Crisi e trasformazione dello Stato, Napoli 1963.
Tilly, C. (a cura di), The formation ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] 198, 203; Marino Sanuto, I diarii, I-LVIII, a cura di Federico Stefani et al., Venezia 1879-1903: I, col. 575; IV, col. di una somma di denaro per l'esercito nel Regno di Napoli tramite lettere di cambio comportò nel 1496 un interesse passivo del ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] originario di Ragusa e avesse servito Alfonso e Ferdinando a Napoli, la sua opera - che coglie lo spirito della 153.
Ibid., pp. 153-156.
Marino Sanuto, I diarii, a cura di Federico Stefani et al., I-LVIII, Venezia 1879-1903: IV, coll. 810-812. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] oppose i Comuni del Nord al tentativo di egemonia imperiale di Federico Barbarossa alla dieta di Roncaglia (1158), e appare ingiusto , quella di Castro contro i Farnese, le insurrezioni di Napoli e di Palermo, l’assedio di Messina e la guerra ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] Mercatanti, e senza esibizione». Ma «ecco decifrato il mistero», a Napoli e Roma «le Merci non sono sì preziose e sì ottime «Past and Present», 25, 1966, pp. 16-55.
133. Federico Chabod, Usi e abusi nell’amministrazione dello Stato di Milano a mezzo ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] a distinti personaggi romani (Antonio Caetani, Federico Cesi, Giovanni Fabri) da affidare al C. e il culto del Sole, in Ricerche stor. ed econ. in memoria di C. Barbagallo, Napoli 1970, II, pp. 377-389.
Sulla poesia e la poetica del C. si veda: G. ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] anche d'Europa, da Ferrante d'Aragona ai Malatesta a Federico da Montefeltro agli Sforza fino al duca di Humphrey a J., Pour une histoire du livre (XV-XVIII siècle). Cinq conferences, Napoli 1987.
Martin, H.J., Histoire et pouvoirs de l'écrit, Paris ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...