COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] marchese di San Lucido, don Ferrante Carafa, e di suo figlio Federico. Dalla casa del Carafa passò nel 1577 in quella di don in non cale" (Giunta al Compendio dell'istoria del Regno di Napoli, Venezia 1591, p. 152). Durissimo sarà poi il suo giudizio ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] generale.
Su consiglio del Poli, il D. scrisse le Memorie sulla storia e notomia degli animali senza vertebre del Regno di Napoli (Napoli 1823-30), opera di grande impegno e notevole mole, che lo rese noto anche a livello internazionale per l'ampia ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] del genere negli anni immediatamente precedenti la morte (La Carità. Raccolta di prose e di versi, a cura di M. Zingarelli, Napoli 1852, p. 67).
Il primo frutto del lungo e meditato contatto del C. con la realtà economica irpina fu la Descrizione ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] -383; L. Fasola, Una famiglia di sostenitori milanesi di Federico I. Per la storia dei rapporti con le forze sociali parrocchie, Milano 1977, p. 156 n. 62; R. Manselli, L'eresia del male, Napoli 1980, pp. 180 s.; E. Cattaneo, G. della S., in Dict. d' ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] milanese: Gaetano Cesari (1924-1934), Federico Mompellio (dal 1950), Guglielmo Barblan (dal 1996), pp. 43-58. Sull’opera e la musica napoletana del Settecento: L’opera a Napoli nel Settecento, in Storia dell’opera, a cura di A. Basso, I, Torino 1977 ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] cura di A. Garzelli, Firenze 1985, pp. 395-600; Federico da Montefeltro, lo stato, le arti, la cultura, a cura d. B. Con alcune considerazioni sul commercio librario tra Firenze e Napoli a metà Quattrocento, in Medioevo e Rinascimento, XVIII (2004), ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] cui risale la pala con l’Immacolata Concezione e Federico Borromeo della chiesa di S. Maria ad Arona, ° agosto 1661.
Fonti e Bibl.: P.A. Orlandi, Abecedario pittorico (1704), Napoli 1753, p. 104; L. Malvezzi, Le glorie dell’arte lombarda, Milano 1882 ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] si riferisce parlando di "figure proprie e ben situate". Federico Zeri (in Marshall, p. VII) ha rilevato che , Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani (1742-45), III, Napoli 1844, pp. 401-436; N.F. Faraglia, Notizie di alcuni artisti ...
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QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] Quaroni, con Piero Maria Lugli, Michele Valori, Federico Gorio e Luigi Agati, fece parte della commissione fu incaricato di storia della critica urbanistica, e di urbanistica a Roma e Napoli tra il 1951 e il 1955. Nel 1955 vinse il concorso per la ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] gli Oziosi erano alcuni dei savants che partecipavano altresì all’impresa lincea di Federico Cesi, in questi anni fortemente motivato a propagginare a Napoli la propria Accademia. Accademici Oziosi eminenti erano Giovan Battista Della Porta e Mario ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...