LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] presso Capo d'Orlando con 36 galee. In seguito si ritirò prima a Napoli e poi a Gaeta per aspettare rinforzi e per attirare Corrado Doria, nuovo grande ammiraglio di Federico III, fuori dai porti siciliani verso Nord e attaccarlo. In effetti il Doria ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Storia dell’arte italiana a cura di Giovanni Previtali e Federico Zeri, e la Letteratura italiana diretta da Alberto Asor Rosa , Milano 1988; S. Cesari, Colloquio con Giulio Einaudi, Roma-Napoli 1991; Tutti i nostri mercoledì, interviste a cura di P. ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] XIV e Pio VI, e cameriere segreto dell'elettore Federico di Sassonia. Negli incarichi al Monte gli era succeduto , ai Musei Capitolini.
Ottenuta la libertà, il C. se ne andò a Napoli; ma non vi rimase, come è stato scritto, fino alla morte. Nel ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] tanto da corrispondere in questa lingua con l'amico Federico Orlandini). Forse solo da dilettante si interessò anche Alciato. Nel '47 la vedova di Alfonso d'Avalos tornò a Napoli, seguita ancora dal C., che la accompagnò sino ad Ischia, dividendosi ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] si recò a Roma per assistere all'incoronazione di Federico II. Da un passo della Summa dictaminis sembra 554 s. e passim; La prosa del Duecento, a cura di C. Segre-M. Martì, Milano-Napoli 1959, pp. 3-19 (a cura di M. Marti); G. Vecchi, Le "Arenge" di ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] s.). La sua notorietà fu comunque amplissima: da Federico II gli giunsero precise offerte per trasferirsi presso l' Muratori al Cesarotti, V, Politici ed economisti del primo Settecento, Milano-Napoli 1978, pp. 459 s.; D. Puncuh, I manoscritti della ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] rientrare a Imola, nell'ottobre 1515, il F. si recò a Napoli e a Urbino e conobbe I. Sannazaro e B. Castiglione: il " cui appoggiarsi. Infatti, nel novembre 1524, il marchese Federico Gonzaga lo presentava come già "familiare" di Gian Matteo Gilberti ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] 1874), Paris 1886, pp. 839 s.; G. Pipitone Federico, in Saggi di letteraturaitaliana contemporanea, s. 2, Palermo 1888 febbraio 1909 (ora in Libri e cose scritte, a cura di G. Viazzi, Napoli 1971, pp. 37 s.); V. Bajone, L.C. Saggio critico, Firenze ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] suo segretario B. Capilupi, l'E. fu nominato segretario di Federico II Gonzaga succeduto al padre. In questo ruolo l'E. visse e passim; B. Croce, Ancora del poema su Isabella del Balzo, in Napoli nobilissima, VII (1898), pp. 47 s.; A. Luzio-R. Renier, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] scambio per un anno di studio a Zurigo. Un altro anno Berengo trascorse a Napoli presso l’Istituto italiano di studi storici, dove ebbe come maestro Federico Chabod.
Nel 1958 Berengo entrò per concorso nella carriera direttiva degli archivi di Stato ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...