MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] 1470: Carlo in particolare era stipendiato di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli.
Nel 1477, ammalatosi Carlo in modo grave, la reggenza passò nelle mani del vescovo Federico, nominato dal fratello luogotenente generale dello Stato pur non godendo di ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] della città di Andria dalla sua origine sino al corrente anno 1841, Napoli 1842, pp. 61-63; M. Amari, Storia dei Musulmani di 102, 107, 137, 139; M. Schipa, Sicilia e Italia sotto Federico II di Svevia, in Arch. stor. per le province napoletane, ...
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MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] le parti contendenti: un figlio del M. e un figlio di Federico Accarisi furono mandati in ostaggio a Castrocaro. Siglato un accordo di alcuni dati che convocano in causa per l'Italia tirrenica Napoli e Gaeta e per l'Italia adriatica Ravenna e Faenza. ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] Domenico di S. Tomaso dell'Ordine de' predicatori…, Napoli 1689, passim; B. Dal Pozzo, Historia della 303-355 passim; F. Borromeo, Relazione di Malta e suo inquisitorato del cardinale Federico Borromeo, in Malta letteraria, II (1927), pp. 53 s.; E.J. ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] e il volume su La politica dei Borgia (Napoli 1945); ma le pagine borgiane possono anche essere lette di Bari, XV (1972), pp. 179-200; C. Violante, Il Medioevo, in Federico Chabod e la ‘nuova storiografia’ italiana. 1919-1950, a cura di B. Vigezzi, ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] gli sfuggì l'atteggiamento del re di Prussia Federico Guglielmo, che tentava, con l'appoggio dell' 165, e B. Croce, Bibliogr. vichiana accresciuta e rielaborata, a cura di F. Nicolini, Napoli 1947, I, p. 75; II, pp. 183 s. (riassume la lettera del B ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] nobiltà e Chiesa nel Mezzogiorno longobardo: l'esempio di S. Massimo di Salerno, Napoli 1973, pp. 35, 53, 60, 104, 110, 138; C. Id., I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983 ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] con la disgregazione dei singoli nuclei; Tommaso II ottenne da Federico II (1248) oltre a Torino i castelli di Collegno, G. Durando, M. d’Azeglio. Quando Ferdinando II di Napoli concesse la Costituzione, Carlo Alberto nel marzo 1848 accordò lo ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] cui questi parla si deve identificare con quella riunita a Magonza da Federico III fra l'estate del 1460 e gli inizi del 1461. la lega appena conclusa e gli promise aiuto da parte del re di Napoli. Quindi, fra il 1468 e il 1470, tornò a Milano; ebbe ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] III) e fratellastri di Leonello, si trovavano alla corte dei re di Napoli ' dove erano stati inviati sin dal 1446, il Consiglio del Comune, o nel 1468, quando si recò a ricevere l'imperatore Federico III in viaggio per Roma. Fu benvoluto da Borso che, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...