BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] B. divenne sede di vari ordini cavallereschi e nel sec. 13° Federico II vi costruì il c.d. castello di Terra sulla riva della città di Brindisi, Napoli 1827; G. Monticelli, B. Marzolla, Difese della città e del porto di Brindisi, Napoli 18322; A. De ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] in Sicilia dal Neoclassicismo al Realismo, tesi di dottorato in Scienze archeologiche e storico-artistiche, Università degli studi di NapoliFederico II, a. 2011, pp. 12, 330, 528; A. Irollo, Il mecenatismo dei Borbone dopo il 1848, in G. Capitelli ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] nell'Italia meridionale sotto il regno di Federico II. Il fenomeno appare meglio spiegabile tenendo suo architetto, Pons Descoyl di Perpignano, durante un viaggio a Napoli.Fu senza dubbio a imitazione del modello prestigioso proposto dalla corte del ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] commemorando la consacrazione (ottobre 1223), cita Onorio III, Federico II e l'abate Berardo.L'edificio di S. 25, 47-48; V. Bindi, Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi, Napoli 1889, I, p. 834ss.; P. Piccirilli, L'Abruzzo monumentale, Rassegna ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] palermitana di S. Giuseppe; l'altro è opera di Federico Siracusa, con Filippo Pennino tra i più dotati dei n. 7, pp. 5-61; T. Fittipaldi, Sculture inedite di I. M., in Napoli nobilissima, XV (1976) 2-3, pp. 65-105; D. Malignaggi, La scultura della ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] testamentaria, non usufruì di quei manufatti, che invece Federico II (previo trasferimento nel 1215) destinò a se , I regali sepolcri del Duomo di Palermo riconosciuti e illustrati, Napoli 1784 (riprod. anast. Palermo 2002); R. Lanciani, Storia ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] 'archivio Caetani, 5 voll., San Casciano in Val di Pesa 1925-1930; G.B. Pacichelli, Il regno di Napoli in prospettiva diviso in dodici provincie, Napoli 1703, I, pp. 108-110; G.B. Federici, Degli antichi duchi e consoli o ipati della città di Gaeta ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] il parlamento tenuto a C. nel 1296 proclamò re l'aragonese Federico e la città divenne l'effettiva capitale della Sicilia. Tra il 'indipendenza al Viceregno spagnolo, in Storia della Sicilia, III, Napoli 1980, pp. 305-407; M. Sanfilippo, Le città ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] , venne consacrata nel 1222 alla presenza dell'imperatore Federico II: una precedente chiesa crollò nel terremoto del pp. 339-344; F. Russo, Storia dell'arcidiocesi di Cosenza, Napoli 1958; V.M. Egidi, Il castello di Cosenza in un documento ...
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Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] simboli come I musici e una natura morta, donata a Federico Borromeo.
La storia è nel presente
La luce protagonista. sangue sgorgato dalla gola del santo.
Fra le ultime opere dipinte a Napoli vi è Davide e Golia: la tela, inviata a Roma al ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...