TENISON, Thomas
Delio Cantimori
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Cambridgeshire nel Cottenham, il 29 settembre 1636, morto a Lambeth il 14 dicembre 1715. Nel 1660 fu nominato magister artium [...] successione hannoveriana al trono inglese - per il che ebbe anche relazioni con FedericoilGrande nel 1706, 1709, 1711 - fu tenuto in sospetto: ma poi divenne il favorito di Giorgio I, che il T. incoronò il 20 ottobre 1714. Fu un notevole filantropo ...
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LAUDON (Laudohn, Loudon), Ernst Gideon, dal 1759 barone di
Heinrich Kretschmayr
Maresciallo austriaco, nato il 2 febbraio 1717 a Tootzen in Livonia, da una famiglia originaria della Scozia, morto il [...] 15 agosto fu battuto, non senza una certa colpa dei generali Daun e Lacy, nella battaglia di Liegnitz da FedericoilGrande. Negli anni di pace che seguirono, passò in second'ordine di fronte al Daun superiore a lui nella tattica e al Lacy superiore ...
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PFEIFFER, Johann Friedrich von
Anna Maria Ratti
Economista tedesco nato a Berlino nel 1718, morto a Magonza il 5 marzo 1787. Prese parte, come ufficiale, alla prima campagna di FedericoilGrande. Falsamente [...] di altri principi tedeschi. Nel 1782 fu nominato, benché protestante, professore di scienza camerale all'università cattolica di Magonza. Il P. appartiene a quel gruppo di economisti tedeschi, rappresentati da Dohm e J. v. Sonnenfels, che si oppose ...
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SOUBISE, Charles de Rohan, principe di
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia, nato a Parigi il 16 luglio 1715, ivi morto il 4 luglio 1787. Amico personale e confidente di Luigi XV, salì ai sommi gradi [...] d'Estrées e contribuì alla vittoria di Hastemherck; ma poi, avventuratosi con 25.000 uomini contro le forze di FedericoilGrande, subì la storica sconfitta di Rossbach. Dopo alcuni successi fu nuovamente battuto alla battaglia di Wilhemstadt. Chiuse ...
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GONTARD, Karl von
Fritz Baumgart
Architetto, nato il 13 gennaio 1731 a Mannheim, morto il 23 settembre 1791 a Breslavia. Dapprima subì l'influenza di Carlo Bibbiena, poi studiò (1750-52) a Parigi dal [...] le tendenze classicheggianti. Nel 1754 era in Italia. Fino al 1763 lavorò per il margravio Federico a Bayreuth, e passò, dopo la morte di questo, in servizio di FedericoilGrande. La sua attività a Potsdam fino al 1779 contribuì in modo decisivo al ...
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SWINEMÜNDE ("foce della Swine"; A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Cittadina della Pomerania, posta nell'isola di Usedom, sulla riva sinistra del fiume Swine, 3 km. a monte dallo sfocio di questo nel Golfo [...] di Pomerania. Cominciata nel 1729 la regolazione del fiume, approfondendone i fondali, nel 1765 FedericoilGrande iniziò la costruzione del porto fluviale (Winterhafen), che diede vita alla città. Essa è stata costruita sul terreno alluvionale e ...
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GODECHARLES, Gilles-Lambert
Sophie A. Deschamps
Scultore, nato a Bruxelles il 30 dicembre 1750, ivi morto il 27 febbraio 1835. Allievo prima del Delvaux all'Accademia di Bruxelles, compì gli studî a [...] premio dell'Accademia Capitolina. Si recò poi a Berlino, ove fu pensionato da FedericoilGrande. Dopo un breve soggiorno a Londra, ritornò a Roma a completare i suoi studi dall'antico; stabilitosi quindi a Bruxelles, gli fu affidata una cattedra ...
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KONOPCZYŃSKI, Władysław
Storico polacco, nato nel 1880. Insegna all'università di Cracovia ed è, dal 1935, redattore del Polski Słownik Biograficzny (Dizionario biografico polacco).
Si è dedicato soprattutto [...] ; Polska a Turcja, 1683-1792 (La Polonia e la Turchia dal 1683 al 1792), 1936; Fryderyk Wielki a Polska (FedericoilGrande e la Polonia 1947). Corollario di questi studî è l'opera sintetica, ricca di nuove vedute, Dzieje Polski nowożytnej, Storia ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Guido Mazzoni
Nato in Arezzo il 26 gennaio 1707, morto a Pisa il 10 settembre 1764: cavaliere di Santo Stefano, e adoperato in varie incombenze dal granduca anche fuori della Toscana, [...] alcune traduzioni in versi: l'Aulularia di Plauto (sotto il nome arcadico di Lisimbo Aristoniano, Firenze 1747), l'Ifigenia Il G. ebbe al suo tempo grande fama come letterato: FedericoilGrande gli commise di scrivere l'epitafio dell'Algarotti, e il ...
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SCHWEIDNITZ (dallo slavo svid "ligustro"; A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Cittadina della Slesia tedesca (nel distretto di Breslavia), posta presso la riva sinistra del fiume Weistritz (affluente di [...] e assieme conducono alla porta che guarda sul Weistritz. Attorno vi erano le fortificazioni del tempo di FedericoilGrande, ora trasformate in giardini. Recentemente l'industria vi ha trovato condizioni favorevoli, sia quella tessile (lavorazione di ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...