CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] della cittadella) e di parata (tracciamento di piazza Castello e "palazzo novo grande"), assumendo con ciò un impegno aperto anche in campo estetico. Per il C. l'estrinsecazione piena delle sue capacità poteva naturalmente riuscir meglio col secondo ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] , il padre lo affidò, presso il convento dei frati minori cappuccini della cittadina natale, a padre Federico Bandiera profani, nudi e figure); il secondo ('Disegni antichi scelti'), duecento di grande valore; il terzo ventotto 'Terrecotte' (bozzetti ...
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NICOLA d'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] di grande rilievo nell'ambito della produzione romana, è l'opera superstite accreditabile con sicurezza a N.: il candelabro per il cero F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] entro il 1710, anno in cui il L. realizzò la Vergine col Bambino, s. Giovanni Battista e il committente Federico Bigaja al 1724 della grande pala raffigurante La Trinità, la Madonna del Rosario, i ss. Domenico e Alessandro, per il coro della chiesa ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] tralasciava l'abilità paterna nel restauro, campo in cui egli stesso acquistò grande fama (Semenza, pp. 8, 17 nn. 8-15). A forme allungate delle figure sopra il timpano ricordano da vicino il tardomanierismo di Federico Zuccari, attivo nel santuario ...
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Admont, Abbazia di
K. Holter
Abbazia benedettina, fondata intorno al 1072 dall'arcivescovo Gebardo di Salisburgo (1060-1088) nei territori di un'antica donazione imperiale nella valle dell'Enns, nei [...] in un autorevole centro della riforma monastica di Hirsau, di grande importanza nell'area alpina (Admonter Reform).
Nel 1115 l' abate Goffredo (1138-1165), durante il suo conflitto politico con l'imperatore Federico I. Nel 1120 seguì la fondazione ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] a mezzobusto degli antichi regnanti napoletani Ruggiero, Federico, Tancredi e Guglielmo II, realizzati a chiaroscuro Dal 1845 il M. attese alle altre importanti decorazioni a Caserta. Nella nuova sala del trono della reggia affrescò la grande volta ...
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PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] arcivescovile e di due grandi panche con storie di s. Lorenzo e s. Giovanni Battista, il tutto nel tempo massimo , I maestri della prospettiva, in Storia dell’arte italiana, a cura di Federico Zeri, IV, Torino 1982, pp. 457-585; G. Janneau, Die ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] prime prove giovanili del G. si segnalano il Monumento funebre a Federico Grill (1868) nel cimitero degli Inglesi, 94, 97 s., 101; L. Berggren - L. Sjöstedt, L'ombra dei grandi. Monumenti e politica monumentale a Roma (1870-1895), Roma 1996, pp. 201, ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] la stauroteca del duomo di Cosenza, donata da Federico II nel 1222, il L. ipotizzò l'appartenenza alle "Nobiles Officinae e smalti…, pp. 452 s.).
Fu tra gli organizzatori della grande mostra 1400 Jahre christliches Bayern, che si tenne a Monaco nel ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...