CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] del Pontano, del quale peraltro il C. sposò, probabilmente poco dopo, la figlia Eugenia.
Ilgrande umanista si sentì spiato e Successivamente fu consigliere di re Federico.
Caduta definitivamente la dinastia aragonese, il C. entrò nell'ombra ...
Leggi Tutto
Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] ) e Der Rebell (1932; Ilgrande agguato) di Luis Trenker ‒ che secondo S. Kracauer segnano il punto d'incontro dei film di Righelli (Orizzonte di sangue, 1942), Giulio Antamoro e Federico Sinibaldi (L'angelo bianco, 1943). Nel secondo dopoguerra ...
Leggi Tutto
Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] La bella addormentata (1942) di Luigi Chiarini; ilgrande artista in Caravaggio; il cosacco ribelle E.I. Pugačëv in La figlia di Cabiria (1957) di Federico Fellini e fu se stesso in Melodrammore (1978) di Maurizio Costanzo, il suo ultimo film. Dalla ...
Leggi Tutto
De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] alto il confronto dialettico con la straripante fisicità della 'marionetta' Totò, D. F. è stato ilgrande interprete di Fabrizi o il grottesco Luci del varietà (1950) di Alberto Lattuada e Federico Fellini, in cui disegna efficacemente il ruolo del ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] generale del Polesine. Il 10 dic. 1468 l'imperatore Federico III, passando da Rovigo, lo fece cavaliere aurato.
Il C. morì ai primi . Ma fu soprattutto la fortuna di suo figlio Teofilo, ilgrande favorito del duca Borso, a dare lustro e opulenza alla ...
Leggi Tutto
BRATTI (Brachi, Bracchi, Brazi), Ingrano (Ingramo, Enghiramo)
Lino L. Ghirardini
Nacque verso il 1325 da Rolandino, dottore delle leggi; quantunque egli stesso si dichiari "da Carpi" e tale sua origine [...] -69 fu vicario del podestà visconteo di Brescia Federico Gonzaga; tra il 1370 e il 1373 ricoprì a Milano l'alto ufficio di Così nel 1388, quando già si profilava ilgrande conflitto tra Firenze e il Visconti, il B. fu mandato due volte a Firenze per ...
Leggi Tutto
Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] Negli anni Sessanta, oltre a La dolce vita (1960) di Federico Fellini e Era notte a Roma (1960) di Roberto Rossellini, interpretò Ettore Scola (Il mondo nuovo, noto anche come La nuit de Varennes, 1982), Francesca Archibugi (Ilgrande cocomero, 1993 ...
Leggi Tutto
Harlan, Veit
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista e attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 22 settembre 1899 e morto a Capri il 13 aprile 1964. Avvalendosi di una solida formazione [...] Ilgrande re), per cui vinse la Coppa Mussolini per il miglior film straniero alla Mostra del cinema di Venezia, e ilil senso originario del romanzo omonimo dello scrittore ebreo L. Feuchtwanger, e Der grosse König, ritratto celebrativo di Federico ...
Leggi Tutto
Genghiz khan
Antonio Menniti Ippolito
Ilgrande capo mongolo che unificò gran parte dell’Asia
Il fondatore del vastissimo Impero mongolo fu non solo un grande guerriero accompagnato da una fama di estrema [...] guida dei Mongoli
Genghiz khan era il titolo onorifico che il capo mongolo Temujin assunse nella grande assemblea che nel 1206 vied costituire un formidabile strumento per combattere il mondo musulmano. Federico II e diversi pontefici cercarono di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] anno 1233, passato a storia come "la grande devozione" oppure "ilgrande alleluja", che, alimentato e strumentalizzato dai raccogliere intorno a sé tanti seguaci da indurre l'imperatore Federico II a protestare presso papa Gregorio IX contro gli ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...