LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] anni 1230-32, attrasse con la sua bellezza l'interesse di Federico II, il quale ebbe da lei due figli: Costanza, nata appunto intorno al la storia presenti" (ibid., p. 49) e di grande rilevanza per le implicazioni che ne sono derivate, è costituita ...
Leggi Tutto
BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] di brigata e senatore, nel 1805 ricevette la Grande Aquila della Legion d'onore.
Maturavano intanto, con Federico avvenuta a Roma per una caduta da cavallo, colpì duramente il vecchio principe, che si ritirò a vita più appartata. Morì a Bologna il ...
Leggi Tutto
ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] Genova e a raggiungere il padre a Barletta, ove doveva trovarsi il 10 maggio, quando Federico d'Aragona invitò l' il Destino, ispirata al ricordo doloroso delle sue sventure.
Fugati gli Aragonesi, dopo la sconfitta del Garigliano, l'A. ebbe nel grande ...
Leggi Tutto
PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] , dove avevano frequentato Federico Zandomeneghi.
Ancora alla a Bologna, Panerai espose la grande tela Mazzeppa, utilizzando lo spunto Balsamo 2008, p. 233; R. Campana, in Fattori e il Naturalismo in Toscana (catal.), a cura di F. Dini, Firenze ...
Leggi Tutto
D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] Napoli e negli anni berlinesi il D. aderì al "più ortodosso hegelismo", mostrando grande perizia nella comprensione delle opere del metodo fröbeliano (L'educazione dell'infanzia secondo Federico Fröbel, Roma 1876; Osservazioni sul metodo oggettivo ...
Leggi Tutto
BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] servizi di Federico II Gonzaga, Mantova 1920, pp. 40, 52 s., 55, 110, 116; G. Pacchioni, Il Palazzo Id., Camerini di Corte Nova, ibid., VII(1927-28), pp. 617-624; Id., Sala grande o di Manto, ibid., IX(1929-30), pp. 187-192; Id., Cortile dei cani ...
Leggi Tutto
PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] il suo futuro si profilò subito ricco di aspettative. La morte dei fratelli Galeotto (1597) e Federico (1602), sotto il si celebrò nella chiesa di S. Pietro a Modena con grande sfarzo il 18 ottobre 1606. Anche in conseguenza di questo, l’imperatore ...
Leggi Tutto
BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] a Montevarchi, che era stato progettato da M. Soldani, figure in stucco di grande eleganza e vitalità. Secondo il Gabburri nel 1709, a Firenze, il B. ricevette la visita di Federico IV di Danimarca che comprò tutte le opere che erano nel suo studio ...
Leggi Tutto
BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] Lectiones in Parva naturalia, Federico Pendasio, Giovanni Grillenzoni, che diffuse il suo averroismo fra i nella sintassi. Moltissimi sono i commentari manoscritti che presentano grande interesse per la storia dell'aristotelismo italiano. Oltre ai ...
Leggi Tutto
BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] prese contatti con i quadrumviri per assicurarli "che i reparti dell'esercito dislocati nel Mezzogiorno, seguono con grande simpatia il movimento fascista". Presentatosi quindi alle elezioni municipali di quella città risultò per ben due volte eletto ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...