SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] le Clarisse nel 1269 delimitarono con il loro grande monastero il confine meridionale della Piscaria.Intorno agli il volto medievale della città.S., città demaniale fin dall'epoca normanna, ebbe politicamente il più generoso riconoscimento da Federico ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] riferimento urbano fu la domus Margariti, casa di un grande ammiraglio fedele ai Normanni, divenuta poi sede della regia divenne sede di vari ordini cavallereschi e nel sec. 13° Federico II vi costruì il c.d. castello di Terra sulla riva del seno di ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] un’opera non meglio precisata per «una grande nazione europea» (ibid.). Fu allora che il ministro degli Interni del Regno delle Due Federico II, a. 2011, pp. 12, 330, 528; A. Irollo, Il mecenatismo dei Borbone dopo il 1848, in G. Capitelli, Il ...
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TARQUINIA
P. Rossi
(etrusco Tarchuna, Tarchna; lat. Tarquinii; Castrum novum, Cornetum, Corgnetum nei docc. medievali)
Cittadina del Lazio settentrionale, situata presso il mare, in prov. di Viterbo, [...] , p. 115). Conseguenza di tale floridezza furono le grandi mire espansionistiche, verso l'interno e il litorale, che portarono Corneto a combattere con Viterbo e Federico II (1245), con il cardinale Albornoz e Gerardo Orsini (1355), finché nel 1420 ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] 26-34, 60-67; C. Pinzi, Gli ospizi medioevali e l'ospedale grande di Viterbo, Viterbo 1893, p. 130; A. Venturi, Storia dell'arte dell'arte in onore di Federico Zeri, I, Milano 1984, pp. 189-195; La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1986 ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] verificatasi nell'Italia meridionale sotto il regno di Federico II. Il fenomeno appare meglio spiegabile tenendo Gotico, nelle B., coincide in parte con l'attività del grande artista Guillem Sagrera (appartenente a una dinastia di scalpellini di ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] , gli atteggiamenti giocosi di Federico de Madrazo, cugino del F., e il F. stesso "in costume". Il segreto di queste foto sta appassionò molto e, da grande sperimentatore quale era, aggiunse ai tessuti già adottati il cotone, puntualizzando con vari ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] illuminazione pirotecnica con cangiantismi e fluorescenze irreali. L'ultima grande impresa del C. è stata la decorazione a fresco quasi coetanei Antonio Bellucci e Federico Cervelli, che possono spiegate certi scambi d'attribuzione. Il C. ebbe certo, ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] e che affiancò, insieme con Federico Bianchi, in S. Alessandro perdute (tre dipinti in S. Francesco Grande, una tela in S. Maria in Camposanto p. 59; Id., P. M., in Pittura tra il Verbano e il lago d'Orta dal romanico al neoclassicismo, a cura di ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] effettuò molte consulenze per i Gonzaga; il marchese, poi duca Federico (che per questa transazione scelse quale il pontefice nella medaglia con il cortile del Belvedere. La successiva grande medaglia per la posa della prima pietra raffigura il ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...