PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] da evidenti legami stilistici e compositivi con Federico Zuccari.
Nel 1585 il pittore risulta attivo a Piobbico nella sala (ora S. Rita) a Rimini (1595), uno dei «grandi capolavori del manierismo visionario dell’ultimo Cinquecento» (Pasini, 2009, p ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] . Alessandro, affrescata tra il 1683 e il 1686 da Filippo Abbiati e Federico Bianchi (quest'ultimo, del '700, Milano 1986, pp. 666 s.; F. Porzio, in Ospedale Maggiore Ca' Granda. Ritratti antichi, Milano 1986, nn. 102, 109; G. Monaca, Asti, un duomo ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] Aquisgrana, Domschatzkammer), completato intorno al 1215 durante il regno di Federico II (Grimme, 1972); sui lati lunghi in Inghilterra dalla metà del sec. 13°, su un solo grande foglio, con nette distinzioni cromatiche a definire i lignaggi paralleli ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] e al Kolb insieme; già nel 1503 invece il B. comincia a ricevere da Federico di Sassonia uno stipendio, ~che riceve ancora inventario si aggiungono undici rami grandi, cinque medi e sette piccoli. Il Dúrer, durante il suo viaggio nelle Fiandre, ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] nazionale di Palazzo Mansi (1709), che celebrava la visita in città di Federico IV di Danimarca; ma le prime commissioni di grande rilievo furono il S. Pietro che risana lo storpio e il S. Pio V che istituisce la Confraternita del Ss. Nome di Gesù ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] sulla piazza dell'At-Meidam (il vecchio ippodromo). Accanto alle grandi imprese pubbliche, realizzò numerosi progetti e l'Italia 1837-1908, tesi di dottorato, Università degli studi di Napoli Federico II, triennio 1991-94, pp. 32-46 passim, 55-81; V. ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] di Rialto e la Sottomissione di Federico Barbarossa a papa Alessandro III, 78; M. Binotto, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1987, p. 761; P.G . 75-79; S. Mason, in La Scuola grande della Misericordia di Venezia. Storia e progetto, a ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] dell'esperienza romana del L. furono le tre grandi pale d'altare eseguite tra il 1737 e il 1749 per la chiesa del convento di S. è la commissione del re di Prussia Federico II, procuratagli per il tramite di Francesco Algarotti, di due dipinti ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] gli studi con suo figlio Bernardino, e alla scuola il B. avrebbe incontrato un nipote di Federico Zuccari. Quest'ultimo, vedendone i disegni, lo avrebbe aiutato e incoraggiato.
Il B. si applicò con grande passione allo studio della pittura in cui era ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] 'appoggio, dell'amicizia e dell'ospitalità del grande meridionalista Giustino Fortunato, ma anche del consiglio di Cipro e di Siria, il ritorno nel Regno degli stessi milites che avevano lasciato Cipro e che da Federico ricevettero feudi in Basilicata ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...