ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Orsina, andata sposa a Federico, conte di Porcia, e pp. 479-484 s., 5 76 s.; C. Cantù, Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, III, Milano 1858, p. 60; ), pp. 81, 85, 105 s.; C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della loggia (1426-1575), in ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] a Napoli nell'ottobre 1769 e venne là ricevuto con grande cordialità da A. Planelli, R. di San Severo, Federico d'Aragona. L'editore Rapetti era costretto a rallentare il ritmo dell'opera sua. "Qui seguita l'anarchia", scriveva il B. ad Amaduzzi il ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] ed uno dell'imperatore Federico II del 1221. Con un altro documento solenne il sovrano lussemburghese confermò agli antagonista, investendo con ingenti forze Pavia ed il marchese si assicurò il servizio della "grande compagnia" e del conte Lando, l ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] la più grande impresa di E.: giunto da Venezia l'ordine di ripiegare nel Veronese per consentirne il rafforzamento, con i veneziani Federico Contarini e Marco Foscari. Si decisero incursioni nel Mantovano e soprattutto il recupero del ponte di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] Ancora a Padova sarà inviato nel 1376 con Federico Comer a contestare il passaggio concesso da quella città nel suo territorio , b. 1255 (notaio Zane Pietro), protocollo, c. 88v: Ibid., Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista, reg. 4, c. 9; reg. 5, c ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] maestri di palazzo che furono al servizio di E. - il conte Federico Cavriani, che aveva occupato questa posizione già sotto la prozia gioco gli interessi della sua famiglia, E. agiva con grande decisione. Ciò vale innanzi tutto per quanto riguarda i ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] protonotario apostolico. E pure suo parente alla lontana Federico Valignani, marchese di Cippagatti e signore di Vienna, dove l'autore è riparato. Viene da dire che nelle grandi capitali il papa non riesce a farsi sentire se non quando quel che dice ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] Immortali, la quale - a sottolineare l'ammissione di Federico Gonzaga - realizza, il 13 febbraio, a palazzo Foscari a S. Simeon , "vasi, palancole et zochi da l'Arsenale"; una grande marciliana proveniente da Alessandria con un carico di spezie di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] G. avvenne il 15 maggio 1452, in occasione della visita ufficiale dell'imperatore Federico III a Ferrara per il conferimento a la grande umanità del dotto bizantino, secondo quanto ne aveva sentito raccontare dal padre stesso. Il 18 ott. 1453, il G. ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] che avrebbero dovuto celebrare la dinastia e la corte sforzesca nella sala grande del castello di Pavia. Il legame tra il duca e il suo primogenito era del resto fortissimo e reciproco: il piccolo G., a poco più di un anno di età, accompagnato da ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...