BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] nipote di Guglielmo II re di Sicilia, con il figlio di Federico I, Enrico VI. In questa occasione egli 262 s., 267 s., 269 s., 286 s., 383, 392 a.; F. Cherbi, Le grandi epoche… della chiesa vescovile di Parma, I, Parma 1835, pp. 310-318; II, ibid. ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] venne riconfermato dai re Ottone IV e Federico II, e ciò mostra l'interesse dell'Impero per questa zona, di grande importanza strategica, ai piedi della rocca imperiale di San Miniato. Il maggiore beneficiario del frazionamento della potenza dei ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] Ragnetti, 2011-12). La grande tela con la Visione di 1662, c. 256 r-v). Fra il 1662 e il 1663 prese parte alla decorazione, su Ancona 1993, pp. 127 s.; M. Cellini, in Federico Barocci, Giovanni Francesco Guerrieri, Domenico Peruzzini (catal.), a ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] e nei dintorni egli ebbe il fondo di Blava presso San Pier Niceto e in città una grande casa fatta edificare da Pietro e i suoi fautori, anche il L. e suo fratello Federico. Nei mesi successivi, sempre da Roma, il L. coordinava insieme con Corrado d ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] , dietro corresponsione dell'equivalente valore in cera, una grande quantità di Agnus Dei che erano stati venduti in imperatore ed i conti di Gorizia. Con Federico III, a cominciare dalla fine del 1472, il F. sostenne una vertenza per la prerogativa ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] ; e, come si desume dalla relazione scritta da Federico Berchet per la commissione giudicatrice, non fu assegnato alcun e di romanico: un impianto cruciforme sovrastato da una grande cupola emisferica, che crollò il 21 nov. 1929, poco più di un anno ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] nascita di G. grazie al racconto di Anna Comnena, secondo il quale era bambino (pais) - cioè di un'età statura, robusto, con la testa grande, incline alla collera, facile a , metropolita di Corfù, all'imperatore Federico II (A. Acconcia Longo, Per ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] padre apparteneva al ramo che risiedeva nello splendido palazzo sul Canal Grande, a S. Moisè, la madre era pronipote del beato Lorenzo Giustinian; il D. visse dunque la sua giovinezza in un ambiente raffinato e profondamente religioso, che ne segnò ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] .
A Salerno si vissero allora momenti di grande euforia e di ritrovate aspettative. L'arcivescovo 115 s.; V. von Falkenhausen, I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] data 16 ott. 1478, in cui il calligrafo - a quel tempo al servizio di Federico da Montefeltro - segnala di essere a della Bibbia e della cospicua serie di Antifonari e Graduali, di grande formato, eseguiti per la certosa di S. Cristoforo a Ferrara. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...