ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] continua". A settembre migliorò, in tempo per accogliere il giovane Federico Gonzaga diretto da Roma a Bologna (sarà di nuovo a Gian Cristoforo Romano, artista tenuto in grande considerazione alla corte di Urbino. Il Beffa Negrini (cfr. Cian, p. 47 ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] via Andrea Doria 7 con la moglie Onorina Berra e il figlio Federico, nato nel 1924: al ragazzo, Saba si legò 4): circondato da amici come Debenedetti, Sandro Penna, Adriano Grande, Renato Guttuso, Guido Piovene, Elsa Morante, teneva con successo ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] un cambiamento di città: Milano, che voleva dire la grande editoria industriale. Abitò per sette anni in camere ammobiliate. in poi.
Per il cinema Parise collaborò con Mauro Bolognini (Senilità e Agostino, 1962) e con Federico Fellini (Le tentazioni ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] Portoferraio; di qui, rotto il bando, riparò a Mantova, dove ottenne la protezione del cardinale Federico Gonzaga; dopo la morte quale risulta evidente l'intenzione del B. di preparare una grande opera di sintesi (Politi, Lettere, pp. 148 s.). Tale ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] notazioni di grande utilità per Federico II e l'arte del Duecento italiano, Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Univ. di Roma, I, Galatina 1980, pp. 344 ss.). Alle iscrizioni di dedica ai personaggi della famiglia, il ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] attivi nel genere della commedia per musica (B. Saddumene, G.A. Federico, F. Cerlone, P. Trinchera ecc.) o in altri generi teatrali comici l'Italia con grande successo. Il ritorno di Paisiello in patria dalla Russia (1784) si concretò per il L. nella ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] per oltre 100.000 ducati. Se il tempestivo intervento degli zii Giorgio, Francesco e Federico aveva permesso di salvare l'ingente solida esperienza politico-giudiziaria, il 20 marzo 1672 veniva eletto alla carica, di grande rilievo e delicatezza, ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] il predecessore (Giuseppe Maria Carron d’Aigueblanche), fu attuata una ferma ricomposizione delle strategie di governo del grande ). Perrone auspicava l’intesa fra Vittorio Amedeo III e Federico II e operò, dopo la morte dell’imperatrice Maria Teresa ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] derivate dalla pittura di Federico Zuccari e dal Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari). Tra il 1604 e il 1605 il M. eseguì la dal M. una quindicina d'anni prima. Eseguì nel 1630 la grande pala (oltre 4 m di altezza) raffigurante la Messa di s ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] grande peste di Milano, nel corso della quale il Borromeo mostrò grande energia e capacità di intervento: da qualche passo della biografia che il (1608). A conferma della fiducia che il cardinale Federico Borromeo ebbe nel G., giunse la nomina ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...