GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] mongoli incontrati nel cammino, G. arrivò il 22 luglio 1246 nel grande accampamento ai confini con la Manciuria, a rinviare la sua crociata in Terrasanta, per timore dell'imperatore Federico II.
Sempre nel 1248 G. fu nominato arcivescovo di Antivari ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] due sue opere per il teatro Nuovo: Amore figlio del piacere, commedia in due atti su testo di Federico, composta in collaborazione in tutti i maggiori Paesi europei in conseguenza della grande risonanza avuta da autori come G.B. Pergolesi, attraverso ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] il timore della zelantissima attività dell'Inquisizione, come ebbe a scrivere al card. A. Farnese: "Lo spirito è pronto et quel cielo di la mi fa come si dice una gola grande Venezia la Prefatione del cardinal Federico Fregoso nella Pistola di San ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] , che promulgò il capitolare e che, divenuto Silvestro II, si dimostrò grande assertore dell'unico 495-497, 861 s.; G. L. Barni, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), ibid., III, Milano 1954, pp. 4 s., 7 s., ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] Federico Lattuada, che gli si era associato, desistette infatti subito, visti il prolungarsi della fase d'avvio e i costi iniziali). Il sole fornaci. Ben presto però il C. fece installare una nuova fornace di grandi dimensioni e destinò le minori alle ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] cavalli. Egli continuava a dare prova di non grande accortezza politica: il 10 dicembre si recò ad Avigliana incontro a Ludovico rapporti della sua casa con l'Impero: nel 1451 Federico III lo invitava a partecipare alla sua incoronazione romana, ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] e neppure al potere marchionale, si arricchirono col grande commercio mediterraneo, già vivo in città nel secolo XI frattempo, il Comune fu chiamato ad affrontare un altro delicato problema: i rapporti con Federico Barbarossa, il cui programma ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] prestigiosa carriera politica, benché non disponesse di grandi risorse familiari; quanto all'E. fondamentale dovette Simeon Piccolo, il 17 sett. 1712 sposava Lucia Lombardo di Alvise di Federico, da cui ebbe Pietro, Alvise, Angelo (il futuro capitan ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] suo fratello Guarnerio e il figlio di quest'ultimo Ramberto, ricevette in beneficio da Federico Barbarossa il palatium che egli stesso il sopravvento, negli studi dedicati a G., l'attenzione per il Pantheon nelle sue varie fasi redazionali come grande ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] desiderati se nei primi mesi del 1279 egli poteva investire con grande spiegamento di forze l'abitato di Torrita, e, uccisi nel provvedimento di grazia, vi fu anche il terzo dei fratelli Cacciaconti, Federico: questi, che non si era mai compromesso ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...