Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] Le Bargy, a cui l'Italia rispose nel 1914 con il primo, grande sforzo produttivo nella storia del cinema mondiale, Cabiria, affidato negli esiti, si salvano soltanto, seppure parzialmente, Giorgio Federico Ghedini (Don Bosco, 1935, e La vedova, 1939 ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] del film.
Con funzioni simili sembrano costruite molte altre 'grandi apparizioni' dell'opera felliniana: oltre all'elicottero con la che risale al momento della preparazione travagliata di Il Casanova di Federico Fellini ‒ sogno che raccontò al suo ...
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Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] Steno, Federico Fellini, Ettore Scola, Ruggero Maccari, Leo Benvenuti, Piero De Bernardi. Il passo successivo verso il raggiungimento di cui non si poteva parlare che in chiave celebrativa. La grande guerra fu anche la prima c. all'i. in costume, ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] nel 1908 a realizzare un adattamento del Dr Jeckyll ‒ solo con l'avvento del sonoro riu-scì a imporre il genere nei gusti del grande pubblico; anche se va riconosciuto a un personaggio come Lon Chaney, camaleontico attore dell'h. nel muto americano ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] del cinema, fu costretta ad abbandonare le lezioni, il balletto rimase una sua grande passione, tanto che volle, e riuscì a ottenere, anche per la sua vita privata: nel 1981 perse il figlio Federico in un incidente aereo, un lutto dal quale non ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] il ‘professore’ Francesco Rosi. «Quel gruppetto era compatto. Ci frequentavamo molto. Erano amiche anche le nostre madri» (Rosi, 2012, p. 34).
Fin dagli anni trascorsi all’Università Federico una grande amicizia con la Valeri.
Il giovane drammaturgo ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] la propria offerta, producendo pellicole di Rossellini, Federico Fellini, Luchino Visconti, film ad alto budget in ruolo di un’adolescente innamorata di un uomo molto più grande di lei; il film fece scalpore e fu sottoposto a una lunghissima ...
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Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] il padre di lei, fuggono dal South Dakota verso il Canada. Ugualmente, in Paper Moon (1973) di Peter Bogdanovich l'America della Grande di Zampanò e Gelsomina in La strada (1954) di Federico Fellini e soprattutto a quello di Bruno Cortona (Vittorio ...
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Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] sul Tevere', ovvero Cinecittà, così ribattezzata da Federico Fellini. In quel periodo L. acquisì da premiati, come il primo, da un grande successo popolare sia in Europa sia negli Stati Uniti ‒ il grossolano senso dell'umorismo di L., il suo modo ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] Giulietta, con le quali "comincia la serie delle pellicole storiche di grande impegno" (Prolo, p. 23). Per cui, quando nel e ghibellini;1910: AmIeto, Anita Garibaldi, Catilina, Il Cid, Federico Barbarossa ovvero La Battaglia di Legnano, Giovanna la ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...