ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] 1741). Dal 1742 al 1746 stette presso l'elettore di Sassonia, Augusto III, col titolo di consigliere di guerra, e ricevette l'incarico con intelligenza i concetti sui limiti e i doveri dei traduttori.
Nel 1746 l'A. tornò alla corte di Federico II, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] racconto si snoda a partire da Augusto, quindi procede attraverso le invasioni barbariche, i Longobardi, l’impero di Carlomagno ferrarese Mainardino Aldigieri, autore di una biografia perduta di Federico II, dei giuristi Angelo e Baldo degli Ubaldi da ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] , a Milano presso il cardinale Federico Borromeo; fu inoltre al seguito del re fino all'impero d'Augusto, il suo nomederiva dall'essere usata F. S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 474; II, ibid. 1741, pp. 186, ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] chiamato dal langravio di Assia Darmstadt, principe vescovo di Augusta, alla sua corte in qualità di medico personale.
Mentre stranieri, Bologna 1885. I Ricordi di G. L. B. in occasione del matrimonio di sua figlia Federica, (1775)furono pubblicati ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] i Lombardi, il Longibardus, ecc.), e il permanere di tradizioni e d'influssi "greci" nella stessa Cancelleria di Federico altresì le celebrazioni bimillenarie di Virgilio, di Orazio e di Augusto. Il F. trasse argomento da un discorso sull'Originalità ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] non con l’aiuto di Dio; i teologi giansenisti insistevano anche sulla predestinazione dell alla corte di Prussia. Il re Federico II – verseggiatore in francese, filosofo, ’umanità, le età di Pericle e di Augusto, il Rinascimento italiano e l’epoca di ...
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Betti, Ugo
Francesco Suriano
Drammaturgo, poeta e sceneggiatore, nato a Camerino il 4 febbraio 1892 e morto a Roma il 9 giugno 1953. Autore di oltre trenta lavori drammatici, all'attività teatrale affiancò [...] pubblico di cinefili, anche perché i registi con i quali collaborò fanno parte a quale B. partecipò, fu Bengasi (1942) di Augusto Genina, che ottenne la coppa Mussolini per il miglior Rossellini, e collaborò con Federico Fellini, Gianni Puccini, ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] gruppo romantico del cosiddetto "cenacolo di Jena" con Federico e Augusto Guglielmo Schlegel, Novalis, e L. Tieck. Ma di ciò che voleva dire. Eppure proprio nelle parole - giacché i pezzi di musica, che pare egli componesse, sono andati perduti - ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] tutte le parti. Il naturalista non raccoglie soltanto i modelli della natura più normale e più perfetta, dagli anni intorno al '70 Vittorio Imbriani e Federico Verdinois; dopo l'80, la Serao e lo giuncaie, richiestogli da Augusto Franchetti per la « ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] IV trattato, permettono pure di definire ulteriormente i termini della composizione dell'opera; giacché Federico II vi è citato (IV, iii, suo Verbo incarnato. La pace universale instaurata da Augusto fu, nella sua relativa perfezione mai più raggiunta ...
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augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare dal 27 a. C., con Ottaviano); quindi anche...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...