TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] nel 52 a. C., soccorsa da Giulio Cesare, fortificata da Augusto cui si deve con ogni probabilità la fondazione della colonia romana verso il suo porto. Nel 1461 comprò da FedericoIII la libertà di governarsi senza alcun rappresentante dell'autorità ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] al nord dell'Ebro.
Venuta sotto il dominio romano, dall'inizio della seconda guerra punica ai tempi d'Augusto fu colonia romana (Plinio, Nat. Hist., III, 2a; Dig., I, 15-8) ed ebbe il titolo, portato da molte iscrizioni, di Colonia Iulia Faventia ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] u.
Roma, dalla metà del sec. V a. C. fino ad Augusto, non ebbe arsenali così grandiosi come quelli di Atene e di altre il 1706 dall'ultimo elettore del Brandeburgo, FedericoIII, che nel 1701 col nome di Federico I, divenne il primo re di Prussia ...
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ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
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Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] Livio ebbero a soffrire i Romani ancora nel sec. III a. C., piuttosto che agl'Istri siano da la politica ghibellina di Federico II e ricevendone a sua ), p. 79 segg.; G. Oberziner, Le guerre di Augusto contro i popoli Alpini, Roma 1900, p. 175 segg ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] 'azione di Enea Silvio Piccolomini, già attivo gregario dei Basileesi e dell'antipapa, ma passato nel 1442 al servizio di FedericoIII, e allora voltosi ad Eugenio IV. Egli riuscì a guadagnare alla causa di Eugenio l'elettore di Magonza e il marchese ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] vediamo non solo seguito da alcuni botanici eminenti (Federico Cesi e Pietro Castelli in Italia, Morison, X (1881); J. P. Lotsy, Vorträge über botanische Stammesgeschichte, I-III, 1907-11; H. Hallier, L'origine et les système phylétique des ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] morto nel 1161) fu tra i più fedeli sostenitori di Corrado III e di Federico Barbarossa. I rapporti fra la chiesa d'Aquileia e l' 1209, ottenne di nuovo da Ottone IV, alla dieta d'Augusta, le marche dell'Istria e della Carniola inferiore, il cui ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] . Sulla fine del sec. XVI furono aggiunte la Batterie di S. Augusto a Monte Marazzo, e altre opere a Monte Cardeto. Il Vanvitelli ( fu Gualterio, e figli di questo Gualterio, Guarnerio III e Federico II; i quali però, pur continuando a risiedere ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] di Navarra divenne erede al trono poi re alla morte di Enrico III. Ma l'abiura di Enrico IV troncò ogni speranza di vedere, 1549 Calvino s'era posto in relazione diretta con Sigismondo Augusto II a cui dedicava il suo commentario all'Epistola agli ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] arco traianeo, v. E. Strong, La scultura romana da Augusto a Costantino, II, Firenze 1926, p. 191 segg. l'occuparono. Se ne impadronirono Federico II e Manfredi di Svevia le porte della sua città in faccia a Enrico III e al suo papa Clemente II, e più ...
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