LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] , Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1878, III, p. 371; ibid. 1879, IV, pp. 17-53; ibid. of science, New York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l'Ambrosiana. Arte e riforma cattolica nel Leonardiana in memoria di Augusto Marinoni, a cura ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] 'innovazione è ora permanente. Augusto proibisce infine l'uso del suoi successori. Le cose sono cambiate quando Federico II, per la prima volta dal tempo reciproca è la sola garanzia per un'alleanza" (III. 11,2). La natura schematica del gioco della ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] dedizione all’impresa dell’architetto Federico Berchet, che realizzò le Acque su su fino a Francesco Marzolo, Augusto Ghetti ed alle odierne iniziative, talché si . Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti», ser. III, 13, 1867-1868, p. 362 (pp. 361- ...
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Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] all’intera vicenda. A vent’anni dal sisma, Federico Zeri scrisse di una ‘piovra culturale’ impadronitasi di storico-sociale. Anche Augusto Cagnardi (1981) ha del 21 novembre 1968, ASPC, MLLPP, Div. III, busta Atti vari Terremoto gennaio 1968).
In ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , mentre F. dimostrava una riverente venerazione per il suo augusto genitore. Oltre a tutto F. giunse in un momento unione fra il principe e la figlia dell'imperatore FedericoIII; solo umiliazioni derivarono dalla sua malaccorta offerta di collocare ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] di Sicilia e di quella sveva di Federico II. L'uso dell'arabo sulla moneta Il carattere diplomatico jalīl 'augusto', con il suo modulo massimo 1908; M. Guidi, s.v. Arabi-Scrittura, in EI, III, 1929, pp. 866-870; J. Sourdel-Thomine, Les origines de ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] ".
La dedica a Federico, accostato ad Alessandro Magno e a Cesare Augusto in quanto bisognoso anch . di G. 1439-1501, Chicago 1943; R. Papini, F. di G. architetto, I-III, Firenze 1946; M. Salmi, Disegni di F. di G. nella collezione Chigi Saracini, in ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] alla corona Luigi, figlio del re di Francia Filippo Augusto, che era sbarcato con un seguito di truppe sul 121, 126-50, 158, 162, 209, 285.
R. Manselli, Onorio III, Federico II e la questione dei beni matildini, "Atti e Memorie della Deputazione di ...
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Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] come spesso è stata trascritta. Pare ad Augusto Campana, per diversità d'inchiostro, che [traduz. ital. R. Federici, Torino 1962, 35-36], occhio stare aperto non sofferse (Pg XVI 7; cfr. anche Pd III 129); " O ciechi, el tanto affaticar che giova? " ( ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] aliquot virorum illustrium, che comprende le vite di Cesare, Augusto, Virgilio, Ovidio, Lucano, Stazio, Giovenale. Le fonti elenco cronologico di tutti gli imperatori romani, da Cesare a FedericoIII (regnante al tempo del D.), con l'indicazione per ...
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