. Primi ad assumere il titolo di conte di C. furono i Radicati, che presero il nome dal distrutto luogo di Radicata, situato un tempo in provincia di Torino, sulla sponda del Po insieme col suo porto che [...] dall'imperatore, se non proprio per il diploma di investitura del Barbarossa del 5 marzo 1186, ora ritenuto falso, per quello del 3 novembre 1248 (non 1249), col quale Federico II investiva, senza citare alcun altro diploma precedente, Alemanno, il ...
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PREVESA (Préveza; A. T., 82-83)
Claudia MERLO
Mario BRUNETTI
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Città e porto della Grecia nord-occidentale, capoluogo di una provincia (nomós). È situata all'estremità meridionale della penisola che [...] coalizzati diede fondo presso Capo Ducato (isola della Sessola). Il Barbarossa la raggiunse, e diede battaglia, assalendo le navi minori avversarie cinque galee con a bordo 400 fanti guidati da Federico Ghisleri. La sorpresa, effettuata di notte, ebbe ...
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, Già prima dell'epoca degli Hohenstaufen si ricordano dei conti di Are, così chiamati dal fiume Ahr. Carlo Enrico di tale famiglia fu burgravio di Colonia sul Reno ai tempi di Federico I Barbarossa; e [...] di casa d'Austria nelle lotte contro la Prussia; e Carlo Maria Raimondo (1721-1778) che combatté pure contro la Prussia di Federico il Grande nella guerra dei sette anni.
Nell'epoca napoleonica, il ducato di A. fu annesso parte alla Francia, parte al ...
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Valle del Canton Ticino che a sud di Biasca confluisce nella Valle Leventina. Abitata già dai Leponzî, fu da Augusto unita, con tutto il Sopra-Ceneri, alla Gallia Cisalpina, di cui seguì le ulteriori vicende [...] distruggendo i loro castelli (giuramento di Torre). In seguito Federico II investiva della Val di Blenio Enrico di Sacco, ibid., XXXII (1910); C. Meyer, Blenio und Levantina von Barbarossa bis Heinrich VII, Lucerna 1911; E. Pometta, Come il Ticino ...
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SANTARCANGELO di Romagna (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Augusto CAMPANA
Cittadina del Forlivese (Emilia) sulla destra della Via Emilia, a 38 km. da Forlì e a 42 m. s. m. A occidente scorre il torrente [...] . IX), dal cui santo titolare prese nome il paese medievale che si venne formando sul colle vicino. Due diplomi di Federico I Barbarossa, datati in castro S. Arcangeli, ci dànno la più antica notizia del castello (1164), del quale alcune memorie dei ...
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Terra cospicua della Toscana nella Val d'Elsa (prov. di Firenze), a 2 km. dalla riva destra del fiume e dal confine della provincia di Siena. Per la sua favorevole posizione nel mezzo di una valle ubertosa [...] di Lucardo, purtroppo profanato dalle infinite ricostruzioni.
Storia. - La prima testimonianza documentaria è nei diplomi di Federico I Barbarossa, del 1155 e del 1164, con cui vengono confermate al conte Alberto di Prato le giurisdizioni feudali ...
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Succedette nel 1165 al ribelle Corrado di Wittelsbach nell'arcivescovado di Magonza, in compenso della fedeltà con cui aveva servito l'imperatore Barbarossa. Nel 1164 fu ambasciatore a Genova; poi, nel [...] notevoli successi, tra gli altri l'elezione di Enrico figlio di Federico a re dei Romani (1169). Legato in Italia durante l'assenza costretto a levare l'assedio (1173). Frattanto il Barbarossa ridiscendeva in Italia e assediava Alessandria. C., ...
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ZUCCARI, Ottaviano, Taddeo e Federico
Luigi Serra
Pittori, oriundi da S. Angelo in Vado (Marche). Ottaviano, mediocre artista (un suo affresco del 1555 si vede nella parrocchiale di Candelara), fu padre [...] Paolo) e nella chiesa della Trinità dei Monti a Roma.
Federico svolse un'attività anche più brillante. Egli avviò le formule Venezia nel Palazzo Ducale (Sala del Maggior Consiglio: Il Barbarossa prostrato dinanzi al papa), in Spagna, dove stette dal ...
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REINMAR von Hagenau (detto anche Reinmar il Vecchio)
O. G. v. L.
Il più celebre e il più fecondo dei Minnesänger prima di Walther, nato probabilmente a Strasburgo fra il 1150 e il 1160 e morto verso [...] due poeti non siano sempre rimaste ugualmente amichevoli, Walther ne rimpianse la morte. Come Federico di Hausen e altri, prese parte a una crociata, probabilmente quella del Barbarossa, al seguito del duca Leopoldo VI. Alla morte di questo, nel 1194 ...
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, Fu, tra il 1000 e il 1200, la famiglia più potente, alle dipendenze dell'impero, nel ducato di Trento e prese il nome da una località chiamata in tedesco Eppan (ital. Appiano, v. III, p. 761), dal latino [...] della decadenza fu l'arresto arbitrario di due cardinali legati del papa Adriano IV al Barbarossa, eseguito dai fratelli Enrico (II) e Federico (II), partigiani dei ghibellini (1157). Per punizione, Enrico il Leone di Baviera distrusse il castello ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...