RICCARDO di Ilchester
Reginald Francis Treharne
Fu uno dei più abili funzionarî di Enrico II d'Inghilterra. Dal 1156 al 1162 fu "scriptor curiae" e nel 1162 fu creato arcidiacono di Poitiers. Ebbe spesso [...] 's Remembrancer. R. assistette alla dieta di Würzburg per negoziare il matrimonio del Barbarossa con Matilde, figlia di Enrico II e promise l'appoggio di Enrico a Federico contro Alessandro III. Per questo motivo R. venne scomunicato da T. Becket nel ...
Leggi Tutto
OTTOBELLO
Pio Paschini
. Contraddistinto comunemente col cognome di Soffientino, successe nella sede vescovile di Lodi ad Ambrogio del Corno sulla fine del 1219. Testimoni della sua attività nel governo [...] la città di Lodi ebbe la conferma dei suoi diritti da Federico II il 28 novembre 1220, così O. ottenne il diritti del suo vescovato, quali erano stati confermati dal Barbarossa, con un diploma di Alberto arcivescovo di Magdeburgo legato imperiale ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] nel mare Ionio. La flotta ottomana, comandata dal Barbarossa, si era presentata nei pressi di Prevesa, un 1879-1903: LI, coll. 47-48, poi 97, 106, 107, poi 203-204; Federico Chabod, Storia di Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 26-27; S ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] 102).
125. Sui corsari barbareschi Harudi e Khair ed-din Barbarossa, Camillo Manfroni, Storia della Marina italiana dalla caduta di Costantinopoli , in Marino Sanuto, I diarii, XXXII, a cura di Federico Stefani et al., Venezia 1892, coll. 255 s.
127. ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] in più occasioni: quando c'è da combattere il Barbarossa, quando c'è da strappare Ferrara al dominio di Chiese locali e partito imperiale nell'Italia dei Comuni (1236-1254), in Federico Il e le città italiane, a cura di Pierre Toubert - Agostino ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] reliquiario dei re Magi nel duomo di Colonia. Le reliquie conservate nella cassa erano giunte in possesso dell'imperatore Federico I Barbarossa con la conquista di Milano del 1164 ed erano state affidate al suo cancelliere, l'arcivescovo di Colonia ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] agevolato nelle contese che pure erano insorte il suo predecessore Federico Cornaro. Morosini si impegnò contro il doge in forma della pace del 1177 tra il pontefice Alessandro III e il Barbarossa. Tra il 1647 e il 1653 nuovamente i rapporti tra Roma ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] papa suscipitur amplectiturque, deinde coronatur».
111 K. Zeillinger, Kaiseridee, Rom und Rompolitik bei Friedrich I. Barbarossa, in Federico I Barbarossa e l’Italia nell’ottocentesimo anniversario della sua morte, a cura di I. Lori Sanfilippo, Roma ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] tra l'Impero e le neonate realtà politiche territoriali. Ancora nella dieta di Roncaglia (1158) il Barbarossa, nonno di Federico, proclamava ‒ su parere dei quattro dottori bolognesi Martino, Bulgaro, Iacopo e Ugo ‒ competere soltanto alla maestà ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , in Il Millennio ambrosiano. La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, a cura di C. Bertelli, Milano 1988, pp. 124-155 1966, I, p. 292), in seguito alla vittoria contro Federico II (1248) viene portato come trofeo il carroccio dei Cremonesi. ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...