Letterato (Bassano 1270 circa - forse Venezia 1333); maestro di grammatica dal 1297 e notaio dal 1304, dimorò in Bassano e partecipò alle lotte di fazione nella Marca trevigiana riportandone una condanna [...] (1322). Studiò forse a Padova; scrisse un commento all'Ecerinis di A. Mussato, e un poema latino in esametri (1331) sulla pace conchiusa in Venezia nel 1177 tra FedericoBarbarossa e papa Alessandro III. ...
Leggi Tutto
Capitano milanese (sec. 12º), secondo la tradizione ideatore dell'intesa contro FedericoBarbarossa giurata a Pontida (1167); la critica storica nega valore a quel convegno, ma resta il fatto dell'importanza [...] goduta da P. nel movimento antisvevo. Durante le trattative di pace con l'imperatore continuò a sostenere i diritti dei comuni, e fu uno dei firmatarî della pace di Costanza (1183) ...
Leggi Tutto
Di origine tedesca (m. 1194), fu creato patriarca nel 1182. Favorevole a FedericoBarbarossa, contrasse per conto dell'imperatore, nel 1183, un prestito con la famiglia pavese degli Isembardi, e nel 1186 [...] intervenne all'incoronazione di Enrico IV, attirandosi le ire di papa Urbano III. Amico anche di Enrico VI, lo accompagnò a Roma. Governò la diocesi con fermezza ed energia ...
Leggi Tutto
Nobile trentino (m. 1161), dei signori di Povo. Eletto nel 1130, fu fedele sostenitore di Corrado III e di FedericoBarbarossa, anche quando questi riprese la lotta contro Roma; fu infatti uno dei più [...] attivi membri del sinodo di Pavia (1160), in cui fu riconosciuto l'antipapa Vittore IV, eletto da una parte dei cardinali con l'appoggio del legato imperiale ...
Leggi Tutto
Ubaldo Allucingoli (m. Verona 1185), lucchese; vescovo di Ostia e di Velletri, succeduto ad Alessandro III (1181), lasciò Roma per Velletri, a causa di tumulti; nel 1184 si recò a Verona a incontrare Federico [...] Barbarossa, che gli promise il suo appoggio per far cessare le rivolte romane: papa e imperatore promulgarono insieme una costituzione per reprimere le sette ereticali. ...
Leggi Tutto
Monaco e prelato (castello di Chiginin, presso Chambéry, 1107 - Belley 1178), sacerdote secolare a Belley, poi (dal 1137) certosino a Portes e alla Grande Chartreuse e primo generale dell'ordine (rinunciò [...] nel 1151); vescovo di Belley (1163), dapprima avversato, poi favorito, da FedericoBarbarossa, e in lotta con il conte Umberto di Moriana. Festa, 26 giugno. ...
Leggi Tutto
Domenicano (sec. 14º), autore di un Chronicon imaginis mundi, nel quale accolse leggende carolingie francesi e italiane che lo rendono particolarmente interessante. La parte del Chronicon in cui era narrata [...] la crociata di FedericoBarbarossa - rielaborazione di un'opera di anonimo - circolò anche separatamente col titolo Relatio de expeditione sacra Friderici I imperatoris. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Demmin, Pomerania, 1164) di Adolfo I, gli successe nel 1128, ma perse la contea per la sua adesione ai guelfi. Riacquistato nel 1142 il suo dominio, fu in Italia con FedericoBarbarossa (1159), [...] poi aiutò Enrico il Leone nella sua guerra contro gli Obotriti (1164) e morì in battaglia ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1157) di Magnus I re di Svezia, eletto re nel 1146, ebbe per rivale il cugino Sven III che nel 1150 riuscì a cacciarlo. Riparò presso FedericoBarbarossa, che obbligò Sven a riconoscersi vassallo [...] dell'Impero e a cedere alcune parti del regno (isole danesi) a Canuto ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1173) di Rodolfo I, partecipò alla crociata del 1147. Amico e consigliere di FedericoBarbarossa, fu da questo incaricato di missioni importanti, tra le quali una a Roma nel 1153 per la conclusione [...] di un trattato con il papa Eugenio III ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...