SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] Bologna 1997, p. 26; C. Acidini Luchinat, Taddeo e Federico Zuccari fratelli pittori del Cinquecento, II, Milano-Roma 1999, pp Farnese ed i pittori L. S., Giovanni Antonio ed Eugenio Bianchi, in Scritti di storia dell’arte in onore di Sylvie Béguin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] fascismo. Si sposarono nel 1938 e Filomena, sorella di Federico Nitti (1903-1947) che lavorò con Bovet sui sulfamidici aprile 1992.
I sulfamidici: «l’automobile rossa con il motore bianco»
Bovet mosse i suoi primi passi di farmacologo a Parigi, nel ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] aveva disposto che le carte di Teresa Casati e Federico Confalonieri venissero affidate al Museo del Risorgimento di Milano , in Critica storica, I[1962], pp. 440 s., 443); G. Bianchi, 25 luglio crollo di un regime, Milano 1963, ad Indicem; F. W ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] parte nostra, riceverete intanto, oltre ai cavalli dei quattro bianchi, qualcosa che vi farà scordare il brutto episodio di poco al fumetto gag, personaggi e maestranze: Cesare Zavattini, Federico Fellini e molti altri approdano al cinema dal mondo ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] più efficaci dei canoni controriformati caldeggiati da Federico Borromeo.
La messa a punto di le arti. Vicende seicentesche, Segrate 2013, pp. 76 s., 199; I. Bianchi, Saints and martyrs «in si strane guise tormentati». The frescoes by Bartolomeo ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] rispetto all’ital. e ai dialetti settentrionali in cui l → j: [blaŋk] «bianco», [floːr] «fiore», [klaːf] «chiave», [ˈploe] «pioggia», ecc.; Novella Cantarutti, Amedeo Giacomini, Leonardo Zannier, Federico Tavan o Pierluigi Cappello che utilizzano come ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] Romano, in città dal 1524 al servizio di Federico II Gonzaga. Le prime incisioni che gli si o Enrico II?, in Grafica d'arte, VII (1996), 27, pp. 2-6; S. Bianchi, L'impresa di Lucrezia Gonzaga tra biografia e iconografia, ibid., VIII (1997), 29, pp. ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] periodo fascista, soprattutto quelli cosiddetti dei telefoni bianchi, caratterizzati dal timido accoglimento di forme i nostrani Fantozzi e Fracchia. In Italia, spetta a Federico Fellini il primato dei prestiti alla lingua comune (e addirittura ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] della cattedrale e di S. Gaudenzio. Durante le guerre con Federico I Barbarossa, N. tenne una politica instabile, dettata dallo (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny; Bianchi, 1990, p. 69).Dopo la splendida età del vescovo Litifredo - ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] quegli stessi anni una squadra di artisti, tra cui F. Pansa, F. Bianchi e G.S. Doneda detto il Montalto (Arte, religione…, p. 161). pp. 33-42; A. Rovi, A Codera una veduta di Como. Di Federico Panza o di A. L.?, in Clavenna, XXXVIII (1999), pp. 149 ...
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pompa bianca
loc. s.le f. Impianto di distribuzione di carburante che non appartiene alle grandi compagnie petrolifere ed è caratterizzato pertanto da colonnine prive dei loghi dei marchi più noti. ◆ «Nell'ultimo decennio in questo settore...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...