PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] linguaggio che risente delle innovazioni di Tranquillo Cremona e Federico Faruffini e, ancora una volta, del robusto colorito provoca quella sensazione di dissoluzione dei contorni tipica di Mosè Bianchi e di Tranquillo Cremona.
Nel 1875, ancora con ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] Gloria della Vergine e santi (Napoli, Arciconfraternita dei Bianchi allo Spirito Santo).
In occasione della decorazione del Miranda, in cui, insieme con una replica della Visitazione di Federico Barocci della Chiesa Nuova a Roma, l'intervento dell'I. ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] G.: i giardini Cesi, voluti dal cardinal Federico nel suo palazzo presso il Vaticano per sistemarvi , sarebbe stata affidata ad altri, probabilmente a quel G.D. Bianchi che i documenti indicano come architetto della fabbrica negli anni successivi ( ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] secondo quanto tramandano gli storici, si era recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa n.s., XVII (1892), pp. 179-186; S. Borghesi - L. Bianchi, Nuovi documenti per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. 38-48 ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] avviato dal 1606 con il coordinamento di Federico Zuccari (questo ambiente, che collegava il Palazzo l’acquaforte con l’Assedio di Torino del 1640, incisa da Giovanni Paolo Bianchi (Peyrot, 1965).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] rivide le opere, già da lui conosciute, di Federico Barocci), sono invece assai interessanti i suoi scritti una dello stesso Gaburri, ne contiene un'altra, posta all'inizio, di G. Bianchi in cui, fra l'altro, si dice che il C. possedeva un "buon ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] contraddistinta da evidenti legami stilistici e compositivi con Federico Zuccari.
Nel 1585 il pittore risulta attivo a per l’Immacolata del 1582, conservato nella Biblioteca di Urbania (Bianchi, 1958); il Martirio di s. Caterina del Louvre, prima ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] , I maestri comacini, II, Milano 1893, pp. 585-590; G. Bianchi, Gli artisti ticinesi, Lugano 1900, pp. 77-79; C. Brun, Italia 1837-1908, tesi di dottorato, Università degli studi di Napoli Federico II, triennio 1991-94, pp. 32-46 passim, 55-81; ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] svizzere e per questo fu conosciuto come "il Tenente". Il suo apprendistato pittorico avvenne presso la bottega dei quadraturisti e frescanti B. Bianchi e G.G. Monti; ma ben più importante fu l'alunnato presso D.M. Canuti, dal quale imparò l'arte di ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] in cui pare indagare a fondo, nel contrasto dei bianchi e neri e nel freddo squadro di nudi elementi architettonici anni in cui ha inizio a Torino, sotto la regia di Federico Zuccari, la decorazione della galleria allacciante la reggia al castello, ...
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pompa bianca
loc. s.le f. Impianto di distribuzione di carburante che non appartiene alle grandi compagnie petrolifere ed è caratterizzato pertanto da colonnine prive dei loghi dei marchi più noti. ◆ «Nell'ultimo decennio in questo settore...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...