GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] il G. divenne presidente della congregazione dei Riti, appena istituita. Qui, insieme con illustri cardinali quali Niccolò Sfondrato, FedericoBorromeo e Cesare Baronio, si occupò della riforma del Breviario, divenuta necessaria a più di vent'anni da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michelangelo Merisi da Caravaggio è colui che dipinge dal naturale: in questi termini [...] capolavori, di datazione ancora controversa, sta un’opera singolare come la Fiscella o Canestra di frutta del cardinale FedericoBorromeo, da lui lasciata alla Pinacoteca Ambrosiana, ove tuttora si conserva. Se nella Vocazione e nel Martirio di san ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] catalogo di Nuvolone successivamente al 1636 occorre arrivare al 1642, anno a cui risale la pala con l’Immacolata Concezione e FedericoBorromeo della chiesa di S. Maria ad Arona, cui segue di poco l’Adorazione dei pastori del duomo di Novara, messa ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] Sfondrati 1535-1591, Milano 1993, pp. 1-12; M. Giuliani, Gli Sfondrati committenti d’arte al tempo di Carlo e FedericoBorromeo, in Bollettino storico cremonese, n.s., IV (1997), pp. 160 s.; E. Bonora, I conflitti della Controriforma. Santità e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento la natura morta, affermatasi già all’inizio del secolo come genere artistico [...] di fiori con la competenza e l’esibizione scientifica di un botanico: celebre è la lettera del 1606 al cardinale FedericoBorromeo, suo committente, nella quale egli dà notizia di un suo viaggio a Bruxelles “per copiare dal vero alcuni fiori che ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] che portò, nel 1955, a Ivrea e ai Musei civici di Torino la compagine di pittori operanti tra san Carlo e FedericoBorromeo, per i quali Testori avrebbe coniato il fortunato termine di pestanti. L’anno seguente collaborò a una grande mostra al Museo ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] in Gessate: affresco con i Funerali di S. Martino; Milano, raccolta del conte FedericoBorromeo: Madonna del roseto; Milano, raccolta del conte Vittorio Emanuele Borromeo: Salvator Mundi (parte di politt); Madonna che allatta (parte di politt.: 1492 ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] XI (1957), pp. 195-240. Fra gli studi più recenti sul B. segnaliamo quello di M. Salvadeo, Le relazioni fra il card. FedericoBorromeo e C. B. (da alcune lettere inedite), in Studi in onore di C. Castiglioni, Milano 1957, pp. 757-779. Lo stesso padre ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] attraverso quali canali Cesare Sermei riuscisse a ottenere la commissione della cappella Locatelli: forse per l’amicizia tra FedericoBorromeo, il legato per l’Umbria Bonifacio Bevilacqua e il vescovo di Assisi Marcello Crescenzi, o forse anche per ...
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RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] cinema muto (1914-30) e sonoro (1934-53) e, tra i suoi numerosi film, rimangono indimenticabili il ruolo del cardinale FedericoBorromeo ne I promessi sposi di Mario Camerini (1941) e la voce di Cristo dal crocefisso nei celebri film con Fernandel e ...
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radunare
(ant. ragunare e raunare) v. tr. [comp. di r- e adunare]. – 1. Riunire insieme, raccogliere in uno stesso luogo cose o animali o persone sparse (con senso più generico e intonazione più familiare di adunare): radunò le proprie cose...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...