CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] ditione praefecturis ornatus", vicelegato a Bologna nel 1621 - donde scrive, il 21 dicembre, una lettera all'arcivescovo di Milano FedericoBorromeo - e nel 1623-1624, morto il vescovo di Rimini Cipriano Pavoni, Urbano VIII lo nominò, il 19 luglio ...
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NUVOLONE, Panfilo
Francesco Frangi
NUVOLONE, Panfilo. – Figlio di Michele, nacque tra il 1578 e il 1581 verosimilmente a Cremona.
Pur in assenza di attestazioni d’archivio, tutto concorre infatti a [...] sulla carriera del Nuvolone aumentano significativamente, consentendo di percepire la solida affermazione conquistata nella Milano di FedericoBorromeo, documentata per esempio dalla commissione della perduta pala con il Transito di s. Diego d’Alcalà ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] rientrare nelle loro diocesi per difendervi l'ortodossia cattolica.
Nel 1631, appena ventiquattrenne, fu aggregato per volontà di FedericoBorromeo al Collegio dei dottori, detto ambrosiano (di cui già faceva parte lo zio Francesco Bernardino), e vi ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] e un ex attore; La divina visione in soggetto del beato Carlo Borromeo (Firenze 1604) è un poemetto di sessantaquattro ottave in onore di Carlo e FedericoBorromeo; Il Pianto di Apollo (Milano 1606), cinquantaquattro ottave nelle quali Apollo piange ...
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VISCONTI, Gaspare
Andrea Terreni
– Nacque presumibilmente a Milano nel 1538 da Giovanni Battista di Galeazzo, appartenente alla linea dei signori di Fontaneto, e da Violante di Princivalle Visconti.
Ava [...] . Buzzi - D. Zardin, Milano-Roma 2005, pp. 111-138); V. Milano, I fratelli Mazenta negli episcopati di G. V. e FedericoBorromeo, in Arte lombarda, 2001, n. 131, pp. 67-72; M. Lezowski, Conflitti di precedenza, uso degli archivi e storiografia locale ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] accetto agli Spagnoli che lo consideravano, a torto, filofrancese. Dopo essersi proficuamente incontrato a Milano con FedericoBorromeo per ottenere anticipazioni e delucidazioni sulla situazione che avrebbe dovuto affrontare, fece il suo ingresso in ...
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SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] del Cinquecento sviluppatasi a Milano negli anni precedenti e suggellata dalla venerazione per Bernardino Luini da parte di FedericoBorromeo. Lotto e Raffaello sono ripresi nella Madonna in gloria col Bambino e santi terminata nel 1604 per la ...
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QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] patriarca dei caldei nestoriani Elia per ottenerne l’unione con Roma. Nell’occasione l’arcivescovo di Milano, FedericoBorromeo, lo incaricò di reperire libri nelle lingue orientali per la Biblioteca Ambrosiana (Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 246 ...
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SCARAMUCCIA, Luigi Pellegrino detto Perugino
Odette D'Albo
– Nacque a Perugia nel 1621 (Mancini, 1992) dal pittore Giovanni Antonio e dalla moglie Dianora. Il suo primo maestro fu il padre, che però [...] a Milano. Dopo la riapertura dell’accademia di pittura presso quest’ultima istituzione (1668) il Perugino eseguì il FedericoBorromeo visita il lazzaretto durante la peste del 1630 (1670 circa, Milano, Pinacoteca Ambrosiana), parte di una serie di ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane
Odette D'Albo
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane. – Figlio di Carlo Antonio e di sua moglie Ippolita, fu battezzato a Milano il 6 agosto 1605 nella [...] produzione di Procaccini. Dello stesso clima risentono, infatti, anche la Cena in casa del fariseo con s. Carlo e FedericoBorromeo all’arcivescovado di Milano, il Cristo morto e le quattro Marie del 1650 (ora Milano, Azienda di servizi alla persona ...
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radunare
(ant. ragunare e raunare) v. tr. [comp. di r- e adunare]. – 1. Riunire insieme, raccogliere in uno stesso luogo cose o animali o persone sparse (con senso più generico e intonazione più familiare di adunare): radunò le proprie cose...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...