BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] Permanentes iusqu'en 1648, Helsinki 1910, DIP. 187, 253; L. v. Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930, p. 498; G. Rotondi, C. B. e il cardinale FedericoBorromeo, in Rendic. d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, S. 2, LXIV (1931), pp. 983-998. ...
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CASTELLI, Bernardino
Silvano Colombo
Nacque a Velate (Varese) il 30 marzo 1646 da Bernardino (che morì il 18 marzo di quell’anno, all’età di 24 anni) e da Laura Bianchi.
Nato in povera famiglia, come [...] decenni del secolo, gli esempi dei sopravvissuti alla pestilenza del 1630 e le generazioni uscite dall’Accademia di FedericoBorromeo.
Il C. visse quei decenni da protagonista, seppure nel suo “orto concluso” (operò infatti, per quanto ci consta ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] l'ambiente politico cittadino. Nel maggio del 1599 venne diffuso in Milano, sembra ad opera di alcuni agenti di FedericoBorromeo, un memoriale inviato dal cardinale a Madrid che in tono violento accusava di scarso zelo religioso la popolazione e ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] del pensiero italiano, Milano 1926; A. Manzoni milanese, Milano 1930; Tipi e figure dei "Promessi Sposi", Milano 1931; FedericoBorromeo nella vita, nell'opera, negli scritti, Milano 1931; Pius P. P. XI (Achille Ratti), Scritti storici, introduzione ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] per lo più notizie spicciole, "avvisi" e richieste di dispense da impedimenti matrimoniali. Ai primi di febbraio il nuovo nunzio, FedericoBorromeo, era giunto a Bellinzona e il G. partì alla volta di Venezia.
I documenti non consentono di seguire l ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] Italia. Apprezzato e stimato da Cristina di Lorena, la vedova di Ferdinando I de' Medici, da Alberico I Cybo-Malaspina, da FedericoBorromeo, il suo antico compagno di studi, che lo loda per l'attività svolta negli anni milanesi e per la memoria di s ...
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BOCCADIFERRO, Gerolamo
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1552 da Francesco e Giovanna Fasanini e fu nipote del filosofo Ludovico. Avviatosi nel 1566 agli studi di lettere e filosofia, ebbe per maestro [...] 1580 al Collegio pontificio, sostenne cause importanti, come quella nel 1598, assieme a Guido Panciroli, per il cardinale FedericoBorromeo, contro il governatore di Milano (cfr. del B. i Consilia sex pro Immunitate Ecclesiastica, Bononiae 1607); nel ...
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ANTONIO (Antonino), santo
Nicola Raponi
Arcivescovo di Milano (sec. VII), le uniche notizie concordi che lo riguardino sono quelle fornite dagli antichi cataloghi dei vescovi di Milano, che gli attribuiscono [...] della ricognizione s. Carlo ne assegnò la festa liturgica al 31 ottobre, fissata poi, nel breviario riedito nel 1625 dal card. FedericoBorromeo, al 29 ottobre. Il messale ambrosiano lo ricorda tuttora il 29, il rito romano il 31ottobre.
Fonti e Bibl ...
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BIANCHI, Andrea, detto il Vespino e il Copista
Angela Ottino Della Chiesa
Attivo a Milano tra la fine del sec. XVI e il primo trentennio del XVII, quasi nulla sapremmo di questo esperto artigiano del [...] pennello, se non vi fosse la testimonianza di FedericoBorromeo, in parte ripresa e illuminata dal Borsieri. Per incarico del cardinale, infatti, il B. copiò il Cenacolo di Leonardo e successivamente la Vergine delle rocce dall'esemplare leonardesco ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] . fu sepolto a Milano nella chiesa di Santo Stefano Maggiore ("ad sanctum. Stephanuin ad rotam"). Il cardinale FedericoBorromeo, durante il settimo sinodo provinciale dei 1609, provvide a una solenne traslazione della salma all'altare maggiore della ...
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radunare
(ant. ragunare e raunare) v. tr. [comp. di r- e adunare]. – 1. Riunire insieme, raccogliere in uno stesso luogo cose o animali o persone sparse (con senso più generico e intonazione più familiare di adunare): radunò le proprie cose...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...