MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] M. fu la monumentale e inedita architettura lignea della sala di lettura della Biblioteca Ambrosiana, fondata dall'arcivescovo FedericoBorromeo e inaugurata l'8 dic. 1609.
In questo cantiere Giovanni Battista collaborò come progettista e costruttore ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] fratello Antonio, anch'egli miniatore, nel 1553 (in Malaguzzi Valeri, 1917, p. 227).
Due sue opere appartennero a FedericoBorromeo, che le elenca tra le miniature nell'atto di donazione (1618) alla Biblioteca Ambrosiana: "Una Madonna col figliuolo ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] Natività di s. Carlo nella rocca d'Angera del duomo di Milano; mentre del 1671 è la Cardinalizzazione di FedericoBorromeo (Milano, Pinacoteca Ambrosiana, depositi), eseguita in collaborazione con G.A. Besozzi. Sempre nel 1671 fu pubblicato a Milano ...
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CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] ad affresco, con undici episodi dei Promessi sposi, oltre che con i ritratti di Alessandro Manzoni e del cardinale FedericoBorromeo, del soffitto di una sala degli appartamenti reali della Meridiana a palazzo Pitti. Il C., spinto dall'attualità e ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] del Sordo. Inoltre, un Cristo coronato di Spine e una Madonnaaddolorata, da lui eseguiti, erano nella collezione di FedericoBorromeo donata nel 1618 all'Ambrosiana di Milano. Negli inventari dell'Ambrosiana sono citati anche altri due dipinti di sua ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] casette ai SS. Apostoli, una casa e una vigna a Castelgandolfo e la casa in cui viveva "a Pasquino".
Conobbe e ossequiò FedericoBorromeo, e Antonio Tempesta gli dedicò il suo Primo libro di caccie varie. A detta di P. Pericoli, egli fu l'autore di ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] impegno è la fusione dei termini modellati dal Brambilla a sostegno dei due pulpiti del duomo, su ordine del card. FedericoBorromeo, ai quali Giov. Battista lavora a partire dal 1590. Sotto il pulpito meridionale, i Dottori della Chiesa a mezza ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] , a cura di M.L. Madonna, Roma 1993, pp. 70 s., figg. 23, 25, 27; O. Melasecchi, ibid., p. 532; P.M. Jones, FedericoBorromeo and the Ambrosiana, Cambridge 1993, pp. 184 s., 187, 191, 196; L. Russo, Un'ipotesi su G. F. dalle Lodole nella chiesa di S ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] a quelli tirati a parte e precedentemente pubblicati in opere a stampa (come quello del Ripamonti e di FedericoBorromeo, Bibl. Marucelliana). Incise anche vedute architettoniche, come il Disegno della facciata del duomo (1635, con i progetti degli ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] per l'arcivescovado di Milano: nel 1603 elaborava il progetto per la Biblioteca Ambrosiana, affidatogli dal cardinal FedericoBorromeo.
Oltre al B., parecchi architetti furono consultati durante lo svolgimento delle opere: A. Tesauro, A. Trezzi, F ...
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radunare
(ant. ragunare e raunare) v. tr. [comp. di r- e adunare]. – 1. Riunire insieme, raccogliere in uno stesso luogo cose o animali o persone sparse (con senso più generico e intonazione più familiare di adunare): radunò le proprie cose...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...