BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] Permanentes iusqu'en 1648, Helsinki 1910, DIP. 187, 253; L. v. Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930, p. 498; G. Rotondi, C. B. e il cardinale FedericoBorromeo, in Rendic. d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, S. 2, LXIV (1931), pp. 983-998. ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] per lo più notizie spicciole, "avvisi" e richieste di dispense da impedimenti matrimoniali. Ai primi di febbraio il nuovo nunzio, FedericoBorromeo, era giunto a Bellinzona e il G. partì alla volta di Venezia.
I documenti non consentono di seguire l ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] Italia. Apprezzato e stimato da Cristina di Lorena, la vedova di Ferdinando I de' Medici, da Alberico I Cybo-Malaspina, da FedericoBorromeo, il suo antico compagno di studi, che lo loda per l'attività svolta negli anni milanesi e per la memoria di s ...
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ANTONIO (Antonino), santo
Nicola Raponi
Arcivescovo di Milano (sec. VII), le uniche notizie concordi che lo riguardino sono quelle fornite dagli antichi cataloghi dei vescovi di Milano, che gli attribuiscono [...] della ricognizione s. Carlo ne assegnò la festa liturgica al 31 ottobre, fissata poi, nel breviario riedito nel 1625 dal card. FedericoBorromeo, al 29 ottobre. Il messale ambrosiano lo ricorda tuttora il 29, il rito romano il 31ottobre.
Fonti e Bibl ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] . fu sepolto a Milano nella chiesa di Santo Stefano Maggiore ("ad sanctum. Stephanuin ad rotam"). Il cardinale FedericoBorromeo, durante il settimo sinodo provinciale dei 1609, provvide a una solenne traslazione della salma all'altare maggiore della ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] data, ricavabile dalla sua iscrizione sepolcrale, non coincide però con quanto risulta dagli atti concistoriali, ove si legge che nel giugno 1523 egli aveva venticinque anni compiuti. È possibile che l'interessato ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] quei compiti - e quei diritti - temporali che Enrico II con diploma del 1014, Corrado II il Salico con privilegio del 1025, e Federico I nel 1155 avevano attribuito ai vescovi di Novara in quanto signori dei comitati di Pombia e di Ossola, e conti di ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] due secoli seguenti le lotte fra i vari pontefici e gli imperatori Federico I e FedericoII, tra Bonifacio VIII (bolla Unam sanctam del 13 dell’armonia. Tipologia contestata dalla controriforma (C. Borromeo), che prescrive la forma a croce latina, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] della Sacra Consulta. Nel 1728, alla morte di Federico Cornelio, uditore veneto alla Sacra Rota, gli subentrò in solito egli stesso affermare di voler prendere ad esempio s. Carlo Borromeo e il proprio antenato Gregorio Barbarigo, che aveva retto la ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della riforma tridentina e sull'esempio del Borromeo e del Paleotti.
Fondamentale per la a B. un'"apologia" e una lettera del de Prades, che aveva trovato rifugio presso Federico di Prussia (a Tencin, 31 genn. 1753, in Arch. Segr. Vat., Misc. ...
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radunare
(ant. ragunare e raunare) v. tr. [comp. di r- e adunare]. – 1. Riunire insieme, raccogliere in uno stesso luogo cose o animali o persone sparse (con senso più generico e intonazione più familiare di adunare): radunò le proprie cose...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...